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MANDELLO – Alunni della classe quarta C dell’ Istituto Tecnico Superiore per Geometri “Antonio Badoni” (ex Bovara) di Lecco al cantiere per l’ampliamento dell’Autorimessa mezzi del “Soccorso degli Alpni Onlus” di Mandello.
Ad accogliere la classe nell’aula magno del centro operativo, sono stati il presidente Giancarlo Alippi con le vicepresidenti Selva Fernanda e Gaddi Laura che hanno presentato il sodalizio, spiegato le finalità sociali e i vari servizi ed interventi che vengono effettuati.
Quindi la parola è passata all’architetto Fasoli Sebastiano, progettista e responsabile sicuzza del cantiere, che ha tenuto presentato l’intervento in corso di realizzazione tramite l’illustrazione a video delle varie fasi di progettazione e delle opere fino a ad oggi eseguite presso il cantiere.
Quindi visita al cantiere, commissionato alla Costruzioni Colombo Lilliano, con il titolare e Direttore tecnico di cantiere geometra Giorgio Colombo a fare da “cicerone” il quale si è particolarmente soffermato sulle paratie di palificazione che consentono al cantiere di operare in sicurezza seppur a 5.00 metri al di sotto del piano stradale.
I lavori ormai in fase strutturale avanzata, andranno quasi a raddoppiare, da 350mq a 600mq e da 7 a 13 posti, l’attuale autorimessa per ambulanze e mezzi di soccorso, divenuta in pochi anni insufficiente a fronte dei sempre più sofisticati e specifici automezzi che il soccorso impiega ogni giorno per un totale di oltre 3200 interventi annuali, sia come interventi di emergenza 118 (oggi numero unico 112) che trasporto anziani, disabili e dializzati presso gli ospedali, centri diurni e luoghi di cura.
I ragazzi sempre accompagnati dal professor Negri Elio e dal tecnico di laboratorio Coda Vittorio, si sono trasferiti quindi nell’adiacente cantiere, sempre di Costruzioni Colombo Lilliano, dove è prevista la realizzazione di “Montalettighe e corpo scale antincendio e antisismico”.
La fondazione Casa di Riposo ha commissionato la progettazione all’architetto Cesare Anzi il quale nell’iilustrare ai ragazzi l’intervento ha evidenziato la priorità di garantire la mobilità e la massima sicurezza degli anziani ospiti, del personale e di tutti coloro che frequentano quotidianamente la struttura.
Il rientro a scuola è tuttavia stato una corsa contro il tempo per non perdere il treno e l’intervento si è concluso lasciando purtroppo in sospeso molte curiosità e domande che saranno oggetto di discussione nelle prossime lezioni.
