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LECCO – Il Pd cittadino di Lecco riprende a pronunciarsi relativamente all’indagine “Metastasi” che ha travolto la città poco più di un mese fa e in particolare la figura del sindaco Virginio Brivio:
“E si torna sulla questione non per giudicare o scavare colpevoli o nuove persone coinvolte – sottolinea il coordinatore lecchese Giovanni Fornoni – Si ha piena fiducia nella Magistratura e l’augurio è che le indagini possano concludersi nel più breve tempo possibile in modo da ridare legittimità al Comune e a coloro che ci lavorano con onesta e dedizione”.
Il Pd cittadino fa sapere di temere “la strumentalizzazione, giornalistica, mediatica e politica” delle vicenda, “altre parti politiche – spiegano dal PD – hanno sentenziato ancor prima di una sentenza e si è recitato sulle intercettazioni”.
Il partito fa quindi sapere di “assume una posizione pubblica, chiara e decisa e in attesa che la magistratura faccia il suo corso” e “si schiera contro qualsiasi forma di sciacallaggio. Un atteggiamento politicamente inutile, socialmente pericoloso”.
“Il tessuto connettivo sociale, politico, economico della nostra città – afferma Giovanni Fornoni, segretario cittadino – è sano e saprà isolare i fenomeni legati al rischio di contaminazione con le logiche delle organizzazioni criminali. Il Comune ha sempre lottato, attivamente e con determinazione, contro ogni forma di corruzione.”
Dal PD ricordano i percorsi e i progetti intrapresi dall’Amministrazione comunale sul tema della trasparenza e della legalità.
“Sarebbe opportuno dunque dedicare sforzi e iniziative al bene e alla ripresa economica della Città, evitare di cadere in sterili polemiche e in atteggiamenti ambigui che sporcano la Politica, allontanano cittadini, alimentano il clima di sfiducia generale e mortificando chi opera – scrivono dal PD – Il Pd a Lecco è dalla parte di chi vuol capire la realtà dei fatti, diversamente da chi agisce solo per infangare e farsi una alquanto inutile pubblicità provvisoria”.
