LECCO – Una delegazione di residenti del rione di Olate, principalmente di via Bainsizza, da sempre contrari alle modifiche viabilistiche effettuate dall’amministrazione comunale all’interno del rione con le quali è stata istituita la Zona 30, hanno incontrato questa mattina il vice-sindaco Vittorio Campione.
Un incontro atteso dai residenti che hanno potuto così sottoporre all’attenzione del vice-sindaco, dopo alcune missive, una raccolta firme e innumerevoli segnalazioni effettuate anche sui media locali, la posizione della grande maggioranza dei cittadini residenti in quella via che hanno chiesto il ripristino del doppio senso di marcia fino a circa metà via e l’istituzione del senso unico in uscita su corso Matteotti.
Richieste che il vice-sindaco ha accettato come lui stesso spiega: “E’ stato un incontro sereno avvenuto dopo una lunga attesa. Mi sono incontrato con un gruppo di cittadini per la maggior parte residenti in via Bainsizza che mi hanno fatto presente come attualmente in quella arteria, il senso unico da Corso Matteotti alla piazza della Chiesa mette in difficoltà diverse persone soprattutto coloro che hanno i garage che si affacciano sulla via. Quindi, mi hanno chiesto di rimettere il doppio senso di marcia fino a quasi
metà via e regolare l’ultimo tratto con un senso unico verso corso Matteotti”.
Il vice-sindaco ha accolto le richieste puntualizzando: “Va da sè che non si tratta di un ritorno al passato per l’intera viabilità del rione. La Zona 30 rimane. Ho preso in considerazione questa variazione che sperimenteremo per qualche mese prima di prendere una decisione definitiva solo su quella specifica via”.
Sperimentazione che, tuttavia, non partirà nell’immediato come ha tenuto a precisare lo stesso Campione: “Si dovrà attendere qualche settimana dato che gli uffici di competenza hanno diversi lavori da evadere. L’unico dubbio che mi resta è che questa soluzione possa portare nuovamente alcuni automobilisti ad utilizzare quella via come scorciatoia per raggiungere corso Matteotti da via Ugo Foscolo, passando per via Fiume. L’obiettivo della Zona 30, che abbiamo ottenuto con un buon successo è quello di portare il traffico rionale all’esterno del rione e non al suo interno. Di fronte a tanta insistenza e fermezza messa in campo dai residenti non potevo di certo rimanere cieco e sordo. Comunque staremo a vedere quali saranno i risultati.”.

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