MANDELLO – Prima la proiezione di un video con il discorso di Piero Calamandrei, accademico, avvocato di fama e politico (partecipò attivamente ai lavori parlamentari come componente della Giunta delle elezioni della commissione d’inchiesta e della Commissione per la Costituzione italiana) tenuto a Milano il 26 gennaio 1955 davanti agli studenti delle scuole superiori e delle Università, poi l’intervento di Elena Paciotti, già presidente dell’Associazione nazionale magistrati e deputato al Parlamento europeo, dove ha preso parte alla stesura della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Quindi la consegna ai diciottenni di una copia della Costituzione italiana e dello statuto comunale.
Così Mandello ha celebrato il “suo” 2 giugno, festa della Repubblica. Una cerimonia significativa introdotta dal sindaco, Riccardo Mariani. “Oggi vogliamo parlarvi della nostra Costituzione – ha affermato il primo cittadino rivolgendosi ai giovani presenti nella sala del consiglio comunale – che resiste, pur se faticosamente, al tempo e alla crisi della politica. Noi vogliamo continuare a credere al pensiero costituzionale e a voi dico che la banalizzazione deve essere combattuta”.
A ricordare la storia e il cammino della Costituzione è stata Elena Paciotti, la quale si è tra l’altro soffermata sull’articolo che riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro, “che i padri costituenti – ha detto – consideravano il mezzo attraverso cui ognuno poteva valorizzare se stesso”.
La Paciotti ha ricordato le leggi innovative degli anni Settanta del secolo scorso, cui è seguito un progressivo logoramento della Costituzione, accompagnato da squilibri e assenza di regole. “Oggi più che mai – ha concluso rivolgendosi a sua volta ai giovani – serve una buona politica, perché voi avete il dovere di tutelare i vostri interessi e quelli delle persone che vi sono care”.
Dopodiché sono stati chiamati i diciottenni per ricevere dalle mani del sindaco Mariani e della stessa Elena Paciotti copia della Costituzione e lo statuto del Comune di Mandello.
Ecco dunque l’elenco completo dei neodiciottenni:
Laura Barbieri, Marta Bongiovanni, Giulia Brugnoli, Michela Camponesco, Carolina Colombo, Giada Colombo, Marta Colombo, Ilaria De Battista, Alessia De Carli, Oulimata Dieye, Debora Fascendini, Sarah Fasoli, Arianna Finizola, Valentina Gaddi, Angelica Galbiati, Sabrina Gentile, Erika Gianola, Luisa Gnecchi, Elisa Invernizzi, Sumeye Kalkan, Viola Francesca Lozza, Martina Maggi, Camilla Mambretti, Ilaria Mauri, Giulia Montani, Ana Nocic, Lucia Paccanelli, Antonella Racco, Ijjou Rhamt, Francesca Rizzuti, Letizia Rossi, Babila Savarin, Giulia Scarabello, Nicole Silano, Gabriella Tarelli, Roberta Tevere, Silvia Venini, Deborah Winkler, Anita Zanatta, Camilla Zucchi, Sara Zucchi, Anthony Alfiniti, Alessandro Antolini, Luca Arieti, Fabio Balatti, Simone Barbarini, Alberto Bartesaghi, Giacomo Bartesaghi, Matteo Birgels, Amos Bonfanti, Daniele Castagna, Pasquale Cerasia, Francesco Otello Clausi, Andrea Colacino, Marco Colombo, Matteo Colombo, Alberto Conte, Manuel Cosco, Michele Dolcini, Daniel Fagioli, Marco Fagioli, Luca Farina, Andrea Fedrighi, Davide Ferraioli, Lorenzo Ferrario, Samuele Figoni, Roberto Gaddi, Matteo Gianola, Stefano Gianola, Lorenzo Gilardoni, Andrea Lafranconi, Matteo Lafranconi, Alberto Maggioni, Andrea Manzoni, Papa Ibrahima Niang, Andrea Nogara, Vincenzo Parmose, Luca Pelucchi, Alberto Pensa, Berny Piatti, Carlo Alberto Polvara, Daniele Pomi, Jhon Brayan Quiroga Cayo, Giuseppe Omar Reale, Ruslan Rocca, Yuri Andrea Rodolatti, Andrea Sangiorgio, Gianluca Silipigni, Eros Venturino, Michele Vitali.