MANDELLO – L’azione di sensibilizzazione avviata dall’amministrazione comunale nei confronti dei turisti e in generale di quanti raggiungono nei fine settimana la zona dei giardini pubblici di Mandello si è concretizzata in quest’ultimo week-end con una nuova iniziativa, che ha fatto seguito alla campagna “Sei il benvenuto se rispetti le regole” lanciata la settimana precedente con l’apporto degli agenti di Polizia locale e di un gruppo di volontari di Protezione civile.
In questo caso a scendere… in piazza in prima persona sono stati il sindaco, Riccardo Mariani, e la sua giunta, affiancati da alcuni consiglieri comunali.
Presenti di buon mattino nella zona dei giardini pubblici di piazza Gera con tanto di T-shirt con la scritta che ricordava lo slogan dell’iniziativa e sul retro la scritta “Comune di Mandello”, i pubblici amministratori hanno avvicinato turisti, villeggianti e residenti diretti appunto verso l’area a lago o il Lido e consegnato loro il volantino che riporta su un lato le principali regole da osservare e sull’altro la mappa dei giardini, con l’indicazione delle tre zone in cui è stata suddivisa l’area, contraddistinte da una linea rossa, da un’altra verde e da una terza (l’area pic-nic, completata nei giorni scorsi con la posa di sei tavoli) di colore blu.
Nella zona dei giardini pubblici veri e propri (a destra e a sinistra del viale centrale, compreso il baby park) è vietato circolare in costume da bagno, poggiare al suolo asciugamani o tovaglie, collocare tende, ombrelloni o attrezzature simili, accendere fuochi, braci e utilizzare barbecue e posizionare tavoli e sedie.
Questi ultimi tre divieti sono in vigore anche nell’area individuata in zona Poncia e più in generale nella fascia a lago dei giardini, dove invece è possibile sostare per prendere il sole e naturalmente rimanere (e circolare) in costume da bagno.
Nella foce del Meria, per comprensibili ragioni di sicurezza, è vietata non soltanto la balneazione ma altresì sostare.
Resta inteso che ovunque è fatto divieto di raccogliere fiori, danneggiare piante e arbusti, buttare a terra rifiuti di ogni genere, utilizzare altalene, scivoli e altri giochi da parte di chi ha più di 12 anni, arrampicarsi sugli alberi, sulle fioriere e sui monumenti, entrare nella fontana (a sua volta ripulita e nella cui suggestiva nicchia il Comune intende collocare prossimamente una luce a led) e circolare con cani non al guinzaglio, che in ogni caso non potranno essere introdotti nell’area attrezzata con i giochi per i bambini.