In Italia ogni anno muoiono in media 50 bambini per soffocamento, in seguito all’ingerimento di cibo o piccoli oggetti che finiscono nella trachea anzichè nell’esofago. Morti che potrebbero essere evitate grazie alle Manovre di Disostruzione. Sono manovre salvavita, ma generalmente sconosciute ai genitori e a tutti coloro che hanno a che fare professionalmente con i bambini.
Venerdì 29 aprile, nell’Aula Magna dell’Ospedale di Lecco, ci sarà l’occasione per i genitori e tutte le figure professionali che lavorano a stretto contatto con i bambini, di imparare queste manovre e acquisire le conoscenze basilari per intervenire all’occorrenza con tempestività. Venerdì si svolgerà infatti il corso gratuito: “Manovre di disostruzione delle via aeree nei bambini. Chi salva un bambino, salva il mondo intero!”, promosso dalla Croce Rossa Italiana, Comitato di Lecco con il patrocinio del Comune di Lecco e l’Azienda Ospedaliera di Lecco e il contributo di Confindustria.
Oggi, giovedì, nella sede della Cri di Lecco di viale Rimembranze, Ivano Donato, assessore alle Politiche sociali e di sostegno alla famiglia del Comune di Lecco, Antonio Urti dell’Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco e Mauro Rusconi, Commissario Croce Rossa di Lecco hanno illustrato il corso che vedrà impegnati 20 istruttori e 15 volontari della Cri di Lecco.
Il progetto nazionale: chi l’ha ideato e com’è nato
Il Progetto Manovre Disostruzione Pediatriche della Croce Rossa Italiana nasce nel 2008 grazie ad una intuizione senza precedenti del Dott. Marco Squicciarini (video) che allora era responsabile dei corsi di rianimazione cardiopolmonare pediatrica ed utilizzo del defibrillatore per tutta l’Italia. Si accorse che ad ogni corso di RCP Pediatrica nello spazio riservato alle domande su 10 domande almeno 5 erano sull’ostruzione da corpo estraneo, che veniva trattato nel corso per pochissimi minuti, un accenno rispetto al corso. Quando poi si approfondì tramite una ricerca scientifica il fatto che in Italia muore un bambino a settimana per questa drammatica problematica (dati SIP – Società Italiana di Pediatria 2007), si scoprì una cosa incredibile: i bambini morivano per il NON SAPERE. Morivano perché nessuno conosceva l’esistenza di Linee Guida della International Liaison Committee on Resuscitation che cambiano ogni 5 anni e che insegnano a TUTTI come salvare una vita umana, avendo protezione morale e legale essendo condivise a livello mondiale. Si forma la Task Force nazionale PBLSD su nomina del Commissario Francesco Rocca con i maggiori esperti nazionali della croce rossa italiana: Il dott. Marco Squicciarini (medico volontario CRI e referente nazionale ed internazionale per il progetto, medico Formatore PBLSD proveniente dal Centro di Riferimento e Formazione ROMA99 della Società Italiana di Medicina ed Emergenza urgenza pediatrica, nonché istruttore presso l’Ospedale Pediatrico bambino Gesù – Città del Vaticano), il Dott. Roberto Peressutti (formatore nazionale CRI da oltre 25 anni , rianimatore e responsabile centro trapianti Nord Italia) , la Dottoressa Margherita Taras (medico responsabile della formazione nazionale con oltre un decennio di attività di emergenza ed urgenza 118), il Dott. Maurizio Menarini (medico rianimatore e formatore Nazionale IRC-CRI, con al suo attivo numerosi testi pubblicati sulla formazione), il Dott. Paride Ferrazza ( medico esperto di emergenza-urgenza e formatore nazionale PS-TI). A questo gruppo si aggiungerà poi una figura importante della pediatria il Dott. Jacopo Pagani ( medico volontario CRI pediatra ,direttore del centro di formazione PBLSD Azienda ospedaliera Sant’Andrea Università degli studi di Roma La Sapienza) che prenderà l’incarico di responsabile della task force pediatrica di Roma e provincia. Dopo aver concertato le Linee guida per la Croce Rossa per il PBLSD (Rianimazione Cardiopolmonare Pediatrica ed Uso del Defibrillatore) il Dott. Squicciarini , ebbe il via libera dal Commissario Straordinario di Governo Avv. Francesco Rocca per costruire il Progetto Nazionale sulle Manovre Disostruzione Pediatriche destinato soprattutto ai genitori, ai nonni, alle baby sitter, agli assistenti sociali di bambini con disabilità severe, a tutti coloro i quali vivono o lavorano accanto ai bambini. Una volta recepite e pubblicate le Linee Guida PBLSD CRI e in particolare creato il Corso Manovre Disostruzione Pediatriche è stato costruito un KIT approvato dalla Task Force e composto da:
• Un poster lattante (da tre mesi a un anno) con le manovre disostruzione per contrastare in maniera efficace i rigurgiti o le inalazioni accidentali
• Un poster bambino (da dodici mesi alla pubertà) per la disostruzione di un bambino
• Un video con le manovre spiegate e commentate in maniera innovativa con la scheda mnemonica finale reso fruibile a tutti tramite un dvd ed anche via internet e con i canali YOUTUBE
• Un manualetto con tre sessioni: una dedicata alle manovre del lattante con note esplicative, una dedicata al bambino anche con una parte scritta dal Prof. Corrado Moretti (Direttore UOC Rianimazione Pediatrica Policlinico Umberto I° Università degli Studi La Sapienza) ed una dedicata al Sonno Sicuro con le 10 regole d’oro per ridurre del 60% le morti in culla, che fino a quel momento in Italia NESSUNO aveva scritto e diffuso così capillarmente. Linee guida, queste ultime scritte dalla Prof.ssa Maria Pia Villa (Ordinario di Pediatrica Azienda Ospedaliera Sant’Andrea Università degli Studi La Sapienza e titolare del Centro di Riferimento Regionale di Medicina del Sonno e Sindrome della Morte Improvvisa in culla) e diffuse sul territorio dal Dott. Jacopo Pagani direttore del Centro di Formazione PBLSD dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma, appartenente allo stesso centro specializzato sul sonno sicuro. Il primo manuale in assoluto è stato realizzato graficamente dal Rotary del Distretto 2080 (Roma, Lazio, Sardegna) grazie all’interessamento del Governatore Ing. Alberto Cecchini che ha anche lanciato una campagna denominata “Lasciamoli respirare” volta a raccogliere fondi tramite partite di calcio della nazionale cantanti italiana per poter stampare materiale divulgativo e fare formazione tramite la Croce Rossa Italiana.
Questo progetto nel 2009 è stato nominato dal Presidente del Rotary International Dong Kum Lee come uno dei migliori 10 progetti del mondo con tanto di certificazione ricevuta dall’Italia e di un riconoscimento internazionale assegnato al Dott. Marco Squicciarini in qualità di padre del progetto.