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Si definiscono integratori alimentari quei prodotti specifici, assunti oltre la regolare alimentazione, volti a favorire l’assunzione di determinati principi nutritivi non presenti negli alimenti di una dieta non corretta, sbilanciata o insufficiente.
Il settore degli integratori alimentari è costituito principalmente da prodotti “energetici”, a base di aminoacidi (proteine), vitamine e sali minerali. Questi prodotti sono venduti in farmacie, erboristerie e negozi sportivi. Il ricorso agli integratori alimentari è spesso superfluo e, se fatto senza controllo e prescrizione medica, anche potenzialmente dannoso per la salute.
Possono essere utilizzati sia a seguito di intensa attività sportiva, sia nel caso in cui non si riescano ad assumere con la dieta di tutti i giorni i micronutrienti essenziali per mantenere il corretto benessere psicofisico del nostro organismo.
Negli sport praticati a livello agonistico o a seguito di intesa attività sportiva, gli integratori dovrebbero essere prescritti dai medici dello sport o dai nutrizionisti come supplementi che, accanto a un’equilibrata alimentazione, possono contribuire al raggiungimento dello stato nutrizionale ottimale. Per questi soggetti che vanno incontro a prestazioni atletiche importanti, il lavoro muscolare risulta particolarmente elevato con un consumo energetico che può essere anche doppio rispetto alle giornate in cui l’atleta non pratica sport. La perdita di sali minerali, vitamine e proteine, può richiedere in questi casi un’integrazione di nutrienti.
Gli sportivi amatoriali invece, non hanno necessità di utilizzare integratori per via della loro attività sportiva, salvo diversa prescrizione medica. In questi casi, di solito, un’alimentazione equilibrata in carboidrati, proteine, grassi, vitamine e minerali riesce a garantire allo sportivo amatoriale un corpo forte e robusto, un corretto stato di salute psicofisico e buone performance sportive. Se si segue una corretta alimentazione, assumere integratori non aiuta a ottimizzare gli effetti dell’allenamento o a migliorare le prestazioni sportive; anzi, i supplementi, se assunti in eccesso o quando non ve ne sia una reale necessità, possono avere effetti negativi per la salute oltre che per la stessa performance fisica.
Gli Integratori di vitamine e minerali sono micronutrienti fondamentali, per chi pratica sport e non solo. Relativamente a questi, importante evitare possibili carenze di vitamine (avitaminosi), soprattutto di quelle del gruppo B. Le vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la B12, sono indispensabili per la trasformazione di proteine, grassi e carboidrati in energia, e, secondo alcuni studi sono direttamente collegate al mantenimento delle prestazioni sportive. È importante, per tutti ma ancora di più per lo sportivo, assumere settimanalmente alimenti ricchi di vitamine del gruppo B come carne, pesce, uova, latte e derivati, frutta e verdura.
Importantissime sono anche le vitamine A, C ed E, e minerali, come lo zinco e il selenio, che svolgono una potente azione antiossidante contro i radicali liberi, sostanze dannose per l’organismo che vengono liberate durante la produzione di energia.
In tutti i casi è importante non solo il consiglio del proprio medico curante ma anche del farmacista, che può indirizzare il soggetto verso l’assunzione del prodotto più corretto in base alle proprie esigenze e necessità.
Dott. De Grazia Michele
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