730 precompilato: un convegno a Lecco per spiegare la novità

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LECCO – Sarà la novità fiscale più grossa prevista per il prossimo anno, la dichiarazione dei redditi precompilata: il 730 che giungerà ai cittadini nel 2015 avrà infatti già inseriti i dati più importanti e in possesso al Fisco (redditi, immobili, mutui…) e le detrazioni per lavoro dipendente, per pensione o familiari a carico.

Saranno coinvolti tutti i cittadini che percepiscono redditi da lavori dipendente, da pensione e assimilati; una vera e propria novità anche per gli intermediari fiscali come patronati e commercialisti, per questo venerdì a Lecco è stata organizzato un convegno coordinato dall’onorevole del Pd, Gian Mario Fragomeli alla Camera di Commercio.

“Un appuntamento importante prima dell’introduzione di questa novità, prevista per aprile 2015, che vuole preparare tutti addetti ai lavori, conoscere i loro dubbi, affinché questo esordio avvenga nella maniera più organizzata possibile” ha spiegato Fragomeli.

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Chiamati a relazionare sul provvedimento esperti fiscali e rappresentanti delle istituzioni: tra questi il direttore dei Servizi ai Contribuenti dell’Agenzia delle Entrate, Paolo Savini, il presidente del Consorzio Nazionale Caaf Cgil, Mauro Soldini, il presidente dell’ordine dei commercialisti di Lecco, Antonio Rocca, il vicedirettore responsabile delle politiche economiche di Confindustria Lecco, Rodolfo Stropeni, il direttore nazionale delle politiche fiscali di Confartigianato, Andrea Trevisani.

Era prevista anche la presenza in sala del vice ministro all’Economia, Luigi Casero, che per un problema non ha potuto raggiungere Lecco ed è intervenuto telefonicamente da Roma.

“Dal 2015 con il nuovo sistema lo Stato si prende l’onore di dire ai cittadini quanto dovranno pagare – ha proseguito Fragomeli – sicuramente almeno per il primo anno sarà necessario che il cittadino chieda delle rettifiche al modello precompilato, in autonomia o attraverso i Caf e i commercialisti. Il ruolo di questi intermediari resterà comunque fondamentale nell’aiuto al cittadino”.

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