MANDELLO – “Alle elezioni amministrative di Mandello del 2015 avremmo voluto presentare una lista certificata Movimento 5 Stelle, ma purtroppo ciò non sarà possibile per ragioni di regolamento interno e, soprattutto, per le scarse risorse umane a disposizione”.
Aldo Gallo, l’edicolante di Molina da tempo in prima linea nelle sfide lanciate proprio sul territorio mandellese dai pentastellati e candidato alle elezioni dello scorso maggio ad Abbadia Lariana nella lista che aveva in Flavio Angeli il proprio candidato sindaco, prende posizione sulla situazione dei 5 Stelle in vista appunto del rinnovo amministrativo della prossima primavera.
“Il M5S di Mandello può contare teoricamente su 40 iscritti – dice – ma di questi il 90% si defila e si dichiara indisponibile a candidarsi. Su questo punto vorrei essere smentito e accetterei volentieri di essere tacciato appunto per uno spudorato mentitore, visto che il mio sogno proprio per Mandello era quello di una grande affermazione grillina”.
“Dobbiamo invece guardare in faccia la realtà – aggiunge – e prenderne atto. Qui non ci sono più nemmeno le condizioni per allestire un banchetto, figuriamoci per formare una lista! Detto questo, mi chiedo per quale ragione dovrei, anzi dovremmo, rinunciare alle nostre idee programmatiche. Abbiamo dedicato il nostro tempo e ci siamo fin qui impegnati per essere propositivi. Perché allora non dovremmo sottoporre ai mandellesi le nostre proposte per il lavoro giovanile, la pista ciclabile, il mototurismo, i trasporti e altre idee legate all’ambiente?”.
Aldo Gallo annuncia così la formazione di una lista civica. “A comporla – spiega – saranno i pochi che si renderanno disponibili a metterci la faccia. Noi vogliamo “correre” e essere presenti alla prossima consultazione elettorale per migliorare Mandello, perciò cerchiamo cittadini volonterosi disposti a mettersi in gioco”.
“Non chiediamo – aggiunge – alleanze ideologiche, ma cerchiamo un sostegno alle nostre proposte programmatiche e naturalmente siamo pronti a confrontarci e a sostenere le idee degli altri”.
Per finire, ecco quella che Gallo definisce “una breve risposta alle critiche dei soliti oltranzisti”. “Cari talebani – conclude l’esponente del Movimento 5 Stelle – accetto le critiche ma respingo giudizi rabbiosi e sommari. Siamo in un Paese libero e del resto la libertà di espressione e di pensiero è sancita dalla nostra Costituzione”.