“Maglioni in rosso”. A Lecco l’emozione ha il colore dei Ragni

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Foto di gruppo... in rosso a conclusione della serata di lunedì 1° dicembre con i Ragni di Lecco e i loro ultimi nuovi film.
Foto di gruppo… in rosso a conclusione della serata di lunedì 1° dicembre con i Ragni di Lecco e i loro ultimi nuovi film.

 

LECCO – L’auditorium della “Casa dell’economia” non è bastato ad accogliere tutti gli appassionati di montagna che lunedì 1° dicembre non hanno voluto mancare all’appello per la serata “Maglioni in rosso” .

Protagonisti indiscussi i Ragni di Lecco. Già, gli uomini… in rosso che dopo aver regalato emozioni e suggestioni raccontando le loro spedizioni sulle vette di mezzo mondo, dunque anche in Paesi lontani, questa volta avevano puntato i riflettori sulle cime di casa.

Dire cime di casa significa parlare delle Grigne, dove molti anni fa è iniziata la storia dei Ragni e dove gli alpinisti continuano a trovare nuovi terreni di arrampicata e sempre interessanti ispirazioni.

 

Da sinistra Dino Piazza, Giovanni Ratti e Luigino Airoldi.
Da sinistra Dino Piazza, Giovanni Ratti e Luigino Airoldi.

 

L’incontro nell’auditorium di via Tonale ha messo i Ragni una volta di più a tu per tu con coloro i quali vivono e respirano quella cultura alpinistica lecchese dentro cui il gruppo “della Grignetta” affonda le proprie radici. Ma ha altresì rappresentato un’occasione di incontro tra i Ragni di ieri e quelli di oggi, tra coloro i quali hanno fatto la storia dei “maglioni rossi” e chi ora continua a percorrere quella strada che ha fatto conoscere i Ragni (e Lecco) in tutto il mondo, aggiungendo capitoli altrettanto importanti al libro delle arrampicate e delle avventure vissute in quota. Non un libro dei sogni, ma un libro per sognare. E per fantasticare.

 

Uno scorcio dell'auditorium della Casa dell'economia affollato per la serata "Maglioni in rosso".
Uno scorcio dell’auditorium della Casa dell’economia affollato per la serata “Maglioni in rosso”.

 

C’erano i giovanissimi della squadra agonistica dei Ragni, in platea. Come dire, il futuro dei maglioni rossi”. Ma c’erano come detto anche le vecchie rocce del gruppo. E poi gli alpinisti di oggi. E tanti, tantissimi appassionati che hanno assistito alla proiezione dei due nuovi film realizzati dai Ragni appunto sulle pareti di casa.

L’inverno del vicino, opera del regista Pietro Bagnara che ha saputo tradurre in immagini e suoni un’idea di Fabio Palma e Luca Passini, è un omaggio dei Ragni alla parete Fasana, teatro di alcune tra le più belle imprese alpinistiche compiute in Grigna.

Seduto in prima fila Luigino Airoldi (a sinistra). Al suo fianco Romano Perego.
Seduto in prima fila Luigino Airoldi (a sinistra). Al suo fianco Romano Perego.

La Grigna del Ragni, che porta la “firma” di Ricky Felderer, ha proposto invece spettacolari immagini di alcune tra le vie che hanno contrassegnato le varie tappe dell’alpinismo in Grignetta. Il film è poi l’occasione per ascoltare due grandi Ragni di ieri – Giovanni Ratti, splendido novantenne, e Dino Piazza – e per ascoltare il lucido racconto del loro incontro con Matteo Piccardi e Gerardo Redepaolini.

Al termine della proiezione sono saliti sul palco, Ratti e Piazza. E hanno ricordato anche qualche pagina del loro vissuto alpinistico.

C’era pure una dedica, nella serata… in rosso dei Ragni: quella per Guerino Cariboni e per Marco Anghileri, l’indimenticato “Butch”. “Ci hanno lasciato quest’anno – ha detto il presidente Fabio Palma – altrimenti stasera sarebbero qui con noi”.

Poi via ad altri tre filmati. Il primo era dedicato al Centro Lario e alle sue bellezze paesaggistiche e architettoniche, con le immagini e gli scorci più suggestivi di Bellagio, Menaggio, Varenna e Tremezzina a dominare la scena.

IL TRAILER

Spazio quindi al Buco del Piombo e alla “Divina Commedia”, la via capolavoro aperta da Simone Pedeferri e Luca Schiera, prima di un omaggio alla Patagonia e a due suoi splendidi interpreti di questi ultimi anni: Matteo Della Bordella e lo stesso Schiera.

Quindi un applauso per altri due grandi Ragni seduti in prima fila: Luigino Airoldi e Romano Perego. Poi tutti sul palco per una storica foto di gruppo, ultimo atto della serata con i “maglioni rossi”.

DI SEGUITO, LA GALLERIA FOTOGRAFICA CON LE IMMAGINI DELLA SERATA “MAGLIONI IN ROSSO” ALLA CASA DELL’ECONOMIA DI LECCO