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ESINO LARIO – Spuntava dal monte una splendida luna piena, domenica 4 gennaio, a rendere ancora più suggestiva e poetica l’atmosfera del tradizionale appuntamento di Esino Lario in attesa… dei Magi.
Condizioni climatiche ottimali (anche la temperatura era decisamente accettabile) hanno infatti favorito il pieno successo dell’evento, che ha richiamato un pubblico numeroso e partecipe, meritato premio all’impegno degli organizzatori e delle comparse coinvolte nella messa in scena della corte di Erode e nel sempre apprezzato presepe vivente, quest’anno allestito nei pressi della chiesa parrocchiale di San Vittore.
E’ stata dunque una domenica quasi… magica, quella vissuta ieri dagli esinesi, appunto con i tradizionali riti che si accompagnano alla ricorrenza che precede l’Epifania e con il paese che per l’occasione aveva aperto le porte delle case, delle cascine e delle cantine per un vero e proprio “Come eravamo” che i visitatori hanno mostrato di gradire, al pari dei piatti preparati per l’occasione, a cominciare dalla polenta.
Particolarmente atteso il corteo serale dei Magi, preceduto dalla cometa e dal corpo musicale “San Vittore”, con la sosta in alcuni punti del paese per la consegna di numerosi doni ai bambini (ma anche a non pochi adulti) da parte dei tre Re a cavallo, che a tarda sera hanno concluso la loro sfilata al presepe vivente con l’omaggio al Bambino Gesù.
Bravi, dunque, gli organizzatori, che quest’anno avevano incentrato l’evento sulla famiglia, partendo dalla considerazione che proprio la Sacra famiglia di Nazareth dovrebbe essere il modello da imitare.
Significativa, al riguardo, la frase di Papa Francesco riportata sul primo dei vari tabelloni che accompagnavano il tragitto verso il presepe vivente. “La famiglia – vi si leggeva – è scuola di sapienza, solidarietà e bontà”.
DI SEGUITO, LA GALLERIA FOTOGRAFICA CON LE IMMAGINI DEL PRESEPE VIVENTE, DEL CORTEO DEI MAGI, DEL “COME ERAVAMO” E DELLA CORTE DI ERODE
