LECCO – A metà dicembre, all’inaugurazione della mostra tuttora allestita nella chiesa degli Istituti Riuniti Airoldi e Muzzi di Lecco e dedicata a Giovanni XXIII e a Giovanni Paolo II, i due pontefici canonizzati insieme lo scorso anno da Papa Francesco, era intervenuto Arturo Mari, il fotografo che con i suoi scatti ha immortalato la vita, i viaggi e i momenti più significativi dei pontificati non soltanto del “Papa buono” e di Karol Wojtyla ma anche di Pio XII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Benedetto XVI.
Ora la rassegna fotografica, che rimarrà allestita fino al 31 gennaio, si prepara ad accogliere altri due personaggi a loro volta legati, anche se per ragioni diverse, ai due Papi santi. Sabato 17 gennaio saranno infatti a Lecco, per un incontro che si terrà nella sala polifunzionale dell’Airoldi e Muzzi con inizio alle ore 15.30, il giornalista e scrittore Luigi Geninazzi e Beltramino Roncalli, nipote di Giovanni XXIII.
Geninazzi ha seguito le vicende dell’Europa dell’Est per il settimanale “Il Sabato”, pubblicato fino al 1993, e per il quotidiano Avvenire ed è stato testimone, tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, delle rivoluzioni democratiche nei Paesi comunisti fin dalla nascita di Solidarność.
Ha incontrato più volte Giovanni Paolo II, del quale ha tra l’altro seguito numerosi viaggi internazionali.
Beltramino Roncalli, come detto nipote di Papa Giovanni XXIII, condividerà a Lecco ricordi e aneddoti della vita del suo “zio speciale”.
Ricordiamo che i 120 scatti esposti alla mostra allestita all’Airoldi e Muzzi consentono di ripercorrere i momenti salienti dei pontificati di Angelo Giuseppe Roncalli – il Papa che volle e aprì il Concilio, morto nel 1963 – e Karol Wojtyla, che ha cambiato il volto dell’Europa, scomparso nel 2005.
La mostra è articolata in due sezioni. La prima raccoglie le foto relative al pontificato di Giovanni XXIII, mentre la seconda è dedicata a Giovanni Paolo II, con scatti che testimoniano come il pontificato di Wojtyla, il più lungo del XX secolo, abbia cambiato la storia del mondo.
Esclusive alcune fotografie che ritraggono il Papa in aereo, sugli sci, durante momenti di raccoglimento e meditazione e sulle sue amate montagne.