LECCO – “Spegnete le luci, almeno per un’ora!” è questo lo slogan intonato dai bambini, dai ragazzi e dagli adutli che, armati di torce a dinamo, hanno preso parte al corteo organizzato dal comune di Lecco e dall’Eco 86 in occasione della giornata del risparmio energetico.
“Il kwatt/ora più ecologico è quello che non consumiamo – ha spiegato il vicesindaco di Lecco Vittorio Campione – e la prima cosa da fare è non sprecare energia: quindi dobbiamo spegnere gli elettrodomestici e le luci che non ci servono per fare del bene all’ambiente e utilizzare fonti di energia rinnovabili ogniqualvolta che dobbiamo usare energia”.
All’intervento del vicesindaco è seguito quello di Jacopo, un ragazzino che ha letto una lettera in cui i ragazzi dell’istituto comprensivo hanno chiesto al comune di Lecco per prendere alcuni impegni: in primis installare dei pannelli fotovoltaici sul tetto della scuola per ridurre il costo dell’energia elettrica e dei boiler a energia solare collegati ai pannelli per la produzione di acqua calda, organizzare una raccolta di tappi di sughero sponsorizzata dal comune, il cui ricavato verrebbe poi utilizzato come contributo per le spese della scuola e infine riqualificare gli spazi verbi della nostra città.
Il corteo è partito dalla piazza del comune per dirigersi in direzione di Piazza Garibaldi, passando attraverso Via Cavour e via Bovara, invitando le abitazioni e i negozi che si trovavano lungo il percorso a spegnere le luci, almeno per un’ora; la processione era chiusa da un’invenzione dell’istituto Fiocchi: una bicicletta che crea energia alimentando una lampada che illumina la zona circostante.
Una volta giunti in piazza Garibaldi, completamente senza luci in un’atmosfera quasi surreale, i bambini hanno illuminato la statua dell’antico condottiero e il vicesindaco si è augurato che questa iniziativa possa ripetersi anche l’anno prossimo.
Infine, i ringraziamenti a Eco 86 per l’organizzazione e all’istituto Fiocchi e all’istituto comprensivo che hanno collaborato alla realizzazione del progetto, perché quest’anno il tema è quello delle scuole.
Di seguito alcune foto della manifestazione