LECCO – Parole d’ordine: accoglienza e attrattività, per rendere più frequentata una delle vie del centro Lecco spesso dimenticate dai lecchesi e da chi visita la città, al contrario delle piazze e delle più “vive” via Cavour e via Roma.
E’ il caso di via Cattaneo dove già da qualche tempo gli esercenti, uniti in un’associazione di viale, stanno organizzando iniziative per animare quest’area del capoluogo e spingere cittadini e turisti a passeggiarvi , quindi ad attrarre potenziali clienti verso le attività commerciali.
“E’ un percorso iniziato con la richiesta di ripensare ai luoghi della città e renderli più vivibili – ha spiegato Alberto Negrini, presidente dei commercianti del centro per Confcommercio – in via Cattaneo la viabilità rappresentava un ostacolo a questo progetto e l’eliminazione del transito dei pullman è stata una delle condizioni necessarie affinché potesse partire un cambiamento e creare un’identità di luogo per via Cattaneo. L’obiettivo è dare alla gente un motivo per visitarla”.
Un progetto oggi esiste, anzi, ce ne sono due: in vista di Expo la via cambierà volto con degli allestimenti temporanei che guarderanno al tema dell’esposizione universale di Milano, in particolare alla sostenibilità ambientale; l’altro è invece un concorso di idee per giungere ad un arredo definitivo della via.
“Da quattro anni via Carlo Cattaneo è ZTL ma non è mai stata davvero pedonale – ha sottolineato Igor Quintini dell’associazione dei commercianti della via – è rimasta un’autostrada vuota, senza nulla da vedere o che potesse spingere le persone a passarvi”.
Per questo gli esercenti hanno deciso di darsi da fare, in collaborazione con l’amministrazione comunale: “Accoglienza è diventato il nostro credo – ha aggiunto dall’associazione Corrado Sella – perché per portare la gente sulla via bisogna che fruiscano di qualcosa”.
E’ nata quindi l’idea di abbellire il viale con delle installazioni realizzate con materiali di riciclo, aiuole fiorite ed anche manufatti donate da alcune importanti aziende del territorio come la Delta Calor, la Fiocchi e l’Unicalce per evocare anche la storia industriale della città. Il tutto sarà esposto a fine aprile in attesa dell’apertura di Expo.
La manutenzione di queste installazioni sarà curata dagli alunni della scuola CFPP di via Montessori, già impegnati in un progetto sulla sostenibilità ambientale. “Un’occasione stupenda per la nostra scuola” ha commentato il responsabile dell’istituto, Filippo Bugiada.
Inoltre, si è già aperto un bando di idee per raccogliere progetti che consentano di dare un volto nuovo e definitivo a Via Cattaneo. Il concorso è curato dall’ordine degli architetti e si chiuderà a fine maggio.
“Sono rare iniziative come questa che uniscono l’abbellimento estetico di una via all’aspetto ambientale e sociale” ha commentato l’assessore e vicesindaco Vittorio Campione, affiancato dall’assessore Martino Mazzoleni.

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