“Primav… arenna”, due giorni tra fiori, visite guidate e incontri

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Un'immagine di piazza San Giorgio in occasione dell'edizione 2014 di "Primav... arenna"
Un’immagine di piazza San Giorgio in occasione dell’edizione 2014 di “Primav… arenna”.

 

VARENNA – Il 21 marzo è vicino e Varenna si appresta a dare il benvenuto alla primavera con una “due giorni” destinata a richiamare nella “perla del Centrolago”, una tra le più suggestive e incantevoli località del Lario, un numero di visitatori presumibilmente considerevole.

L’appuntamento, nel segno dello slogan “La natura si risveglia su Lago di Como”, è con la seconda edizione di “Primav… arenna”, destinata a tenere banco sia sabato 21 sia per tutta la giornata di domenica 22 con una serie di eventi che non mancheranno di esaltare il fascino di un borgo che Paolo Giovio così descriveva: “…Non v’è nulla di più generoso dei suoi vigneti, né di più ricco e colmo di dolcezza dei suoi giardini di limoni e cedri. Sulla sua riva, alta e soleggiata, sempre verdeggiano boschetti odorosi, poiché il suo orientamento è così adatto a ricevere i raggi del sole ed è l’autunno a esser lunghissimo, e dolce nel suo tepore, che fiacca la durezza dell’inverno, così da formare una continuità con il tempo primaverile…”.

Per cominciare, tanto sabato come domenica – a partire dalle ore 10 e fino al tramonto – nella centralissima piazza San Giorgio si daranno appuntamento alcuni tra i produttori più prestigiosi del florovivaismo nazionale, che esporranno (e venderanno) fiori e piante di ogni genere e ai quali si affiancheranno selezionati produttori a chilometro zero di enogastronomia e alcuni artigiani che presenteranno opere di raffinata qualità.

Daphne mezereum, il fiore simbolo dell'edizione di quest'anno della "due giorni" varennese.
Daphne mezereum, il fiore simbolo dell’edizione di quest’anno della “due giorni” varennese.

Fiore simbolo dell’edizione 2015 di “Primav… arenna” sarà la daphne, in tutte le sue specie e ibridi. Ippolito Pizzetti, paesaggista, saggista e architetto, scriveva che “l’incontro con i cespugli di Daphne mezereum nei boschi ancora fradici d’inverno è una delle esperienze più belle. E chi ha visto una volta la Daphne in fiore non può non desiderare di possederne, almeno una, in giardino”.

Questo genere comprende una settantina di specie sparse in tutto il mondo. Alle nostre latitudini, nei boschi sin sulle prime balze rocciose, si incontra appunto la Daphne mezereum o Fior di stecco, oppure la più rara Daphne cneorum o la curiosa Daphne Laureola, dai fiorellini gialloverdi e dalle bacche nere.

Tra gli innumerevoli ibridi da giardino merita di essere menzionata la Daphne odora aureomarginata, dalle foglie sempreverdi strette e ovali, di colore verde scuro e lucido, con margini giallo crema.

Particolare l’origine del loro nome, che risale ai greci, i quali così chiamavano il Lauro, vista la somiglianza delle sue foglie appunto con quelle di questa pianta sempreverde.

“Primav…arenna” vuol dire però anche incontri per intenditori e semplici appassionati. Il primo è previsto per le ore 14.45 di sabato 21 a Villa Cipressi sul tema “Giardini e parchi botanici, tesoro dell’Insubria”.

A parlarne saranno Gianfranco Giustina, giardiniere capo delle Isole Borromee, vincitore nel 2014 della Veitch Memorial Medal istituita dalla Royal Horticoltural Society di Londra (questo riconoscimento viene attribuito ogni anno alla persona che nel mondo ha più contribuito ai progressi delle conoscenze scientifiche nelle “orticolture”), il direttore dei giardini botanici di Villa Taranto di Verbania, Roberto Ferrari, e Sophie Agata Ambroise, architetto e paesaggista.

Primavarenna_esposizione (2)Con loro vi saranno Andrea Soldini (capo dicastero del Parco Sherrer di Morcote in Svizzera), il presidente della Provincia di Lecco, Flavio Polano, e Paolo Ferrara, assessore al Turismo di Varenna, questi ultimi in rappresentanza rispettivamente di Villa Monastero e Villa Cipressi, come noto le due dimore gioiello della “perla del Centrolago”.

L’incontro sarà seguito dalla firma del patto di amicizia tra il Comune di Varenna e quello elvetico di Morcote.

Durante la “due giorni” varennese sono poi previste visite guidate proprio a Villa Monastero e a Villa Cipressi, con i rispettivi giardini collegati tra loro così da creare un suggestivo percorso di alcuni chilometri affacciato sul lago, tra agavi, yucche, agrumi, glicini, palme, magnolie e altre centinaia di specie mediterranee.

Per la prima volta, inoltre, sarà aperto al pubblico il giardino di Villa Venini Mapelli Sozzi, con la sua collezione di piante “da ombra” che sfidano all’opposto l’esposizione del giardino su più livelli, al pieno sole.

Rimandi alla simbologia massonica, curiosi arredi inglesi e provenienti da varie parti del mondo arricchiscono il fascino di questa dimora, che ha ospitato Massimo d’Azeglio, Antonio Fogazzaro e alcuni tra i più famosi  artisti della Scapigliatura.

L’evento “Primav… arenna”, che si svolgerà con qualsiasi condizione di tempo, è ideato e proposto dall’assessorato comunale alla Cultura e al turismo. A far parte del comitato organizzatore sono Enrico Cappellini, Marco Sartori e Paolo Ferrara.

 

Uno scorcio del giardino botanico di Villa Monastero a Varenna.
Uno scorcio del giardino botanico di Villa Monastero a Varenna.

 

Sono poi parte attiva della “due giorni” l’amministrazione provinciale di Lecco (Villa Monastero), Romeo Sozzi (Villa Venini Mapelli Sozzi), l’Hotel Villa Cipressi (che gestisce l’omonima struttura di proprietà comunale), la Pro loco, il Consorzio operatori turistici economici di Varenna e Perledo e il Gruppo Alpini “Giulio e Corrado Venini”.

Chi raggiungerà Varenna in auto e sosterà al parcheggio multipiano antistante Villa Monastero, nelle immediate vicinanze di piazza San Giorgio, potrà usufruire sia sabato sia domenica – dalle 8 alle 22 – della tariffa scontata (un euro e 50 per ogni ora di sosta).

Per informazioni più dettagliate (e per prenotare la visita guidata a Villa Venini Mapelli Sozzi) si può scrivere all’indirizzo e-mail infoturismo@comune.varenna.lc.it oppure accedere ai siti Internet www.varennaturismo.com e www.visitlakecomo.it.