RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – “C’è un grande prato verde dove nascono speranze che si chiamano ragazzi, quello è il grande prato dell’amore…”. Cantava così, nel 1967, Gianni Morandi. Il titolo era Un mondo d’amore e, a distanza di anni, viene quasi naturale accostare le parole con cui iniziava quel brano all’opera svolta dalla “Casa don Guanella” e ancora di più al progetto che sta prendendo sempre più forma e concretezza a Valmadrera.
Il riferimento è a Cascina don Guanella e appunto a quel “grande prato verde” in località Piazza Rosè dove c’è una cascina che per la sua storia e il suo ruolo sociale e produttivo è tra gli esempi più significativi di architettura rurale del Lecchese. E dove, attorno alla cascina, c’è un grande terreno al centro di un’importante azione di trasformazione destinata a sfociare nella creazione di un luogo di condivisione e partecipazione e in un progetto di agricoltura sociale per l’accoglienza, la cura, la formazione e l’inserimento lavorativo di giovani a rischio di emarginazione.
Qui, per tornare al testo della canzone, nasceranno speranze “che si chiamano ragazzi” e quello diventerà “il grande prato dell’amore”.
L’accostamento del progetto di Cascina don Guanella al brano di una tra le indiscusse colonne portanti della musica leggera italiana, con 50 milioni di copie dei suoi album e dei suoi singoli vendute in tutto il mondo, non è casuale.
Gianni Morandi sarà infatti a Lecco il prossimo 22 aprile, un mercoledì, proprio per dare ulteriore linfa al progetto della cascina e incontrare i ragazzi di “Casa don Guanella”.
L’appuntamento con una serata di solidarietà da “tutto esaurito” è all’Auditorium della Casa dell’economia in via Tonale.
Con Morandi ci sarà Alberto Cova, campione olimpico sui 10.000 metri ai Giochi di Los Angeles del 1984, testimonial del “Don Guanella” fin dai primi passi mossi dal progetto di agricoltura sociale voluto dalla comunità educativa guidata da don Agostino Frasson.
E ci sarà un altro campione di un passato sportivo non poi così lontano, quell’Antonio Rossi personaggio simbolo della nostra canoa.
Sarà insomma, quella del 22 aprile in città, una grande serata, preceduta domani, venerdì 27 marzo, sempre a Lecco da un altro evento nel segno di Cascina don Guanella, ossia il concerto gospel per il centenario della morte di San Luigi Guanella.
In questo caso l’appuntamento (a ingresso libero) è al Teatro della Società a partire dalle ore 21.
A esibirsi sarà il Coro Sol Quair, fondato nel 1995 a Mandello dalla cantante americana Marilyn Turner, che lo diresse per quattro anni. Dal ’99 il coro, che nel frattempo ha spostato la propria sede a Lecco, è affidato al maestro Giuseppe Caccialanza.
Il concerto sarà preceduto da un intervento di don Marco Grega, Superiore provinciale dell’Opera don Guanella.
Casa don Guanella e il progetto della cascina saranno poi al centro di un servizio che Rai 2 trasmetterà sabato prossimo, 28 marzo, alle ore 13.20. A realizzarlo è stata Alessandra De Stefano, giornalista e conduttrice televisiva.
