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LECCO – Giorgio Gualzetti è il nuovo presidente del Consiglio Comunale di Lecco: alla terza votazione in aula (le prime due erano state effettuate la scorsa settimana), che necessitava della sola maggioranza relativa per decretare l’elezione, il consigliere di Appello per Lecco è stato ufficialmente dichiarato presidente dell’aula consiliare.
Complessivamente sono state 21 le preferenze per il consigliere della lista civica, 2 le schede nulle e 7 le schede bianche. A dichiarare la propria astensione sono stati i gruppi della Lega Nord e del gruppo Civica Bodega Destra per Lecco.
“Se potessimo per noi sarebbe una scheda grigia – ha spiegato il consigliere leghista, Stefano Parolari – Non vorremmo si proseguisse sulla linea di Alfredo Marelli che a nostro parere non è stato un buon presidente; un presidente di maggioranza e non garante dei diritti della minoranza. Se così non fosse saremo pronti a cambiare idea”.
“La nostra sarà una scheda bianca – ha confermato Lorenzo Bodega – apprezziamo Gualzetti come persona, ma dal punto di vista politico non possiamo votare un rappresentante di chi in campagna elettorale mi ha attaccato duramente”.
Nel suo primo intervento da presidente, Gualzetti ha voluto rassicurare le opposizioni: “Grazie a quanti mi hanno votato e voluto per questo ruolo importante. Farò tesoro di tutti i vostri suggerimenti. Il consiglio dovrà essere posto al centro lavori amministrazione; tutti consiglieri maggioranza e minoranza dovranno avere gli stessi diritti e saranno richiamati agli stessi doveri imposti dallo statuto”.
Per la vicepresidenza del consiglio è stato eletto il consigliere della Lega Giovanni Colombo (6 voti) e per la maggioranza il consigliere democratico Agnese Massaro (18 voti). Bodega aveva invece proposto per quel ruolo il proprio consigliere Gigi Lococciolo (3 voti).
“Ringrazio chi mi ha proposto – ha commentato Colombo – da parte mia ci sarà la volontà dare una mano al presidente Gualzetti. Chiaro è che continuerò a ricoprire ruolo di consigliere di minoranza e se qualcuno pensa che da oggi starò più tranquillo si sbaglia di grosso. Vorrei che si parlasse dei problemi della città che sono veramente tanti”.
