LECCO – Grande affluenza giovedì sera, nella sala conferenze di palazzo Falck, per la presenza di Davide Van De Sfroos, giunto a Lecco per presentare le guide “Terra & Acqua”, in particolare il volume dedicato al nostro territorio. L’evento era inserito nel programma di eventi di Shopping di Sera curato da Confcommercio Lecco.
“Dai monti, sorgenti dalle acque” sulla via dei luoghi manzoniani e non solo, il noto cantautore propone un viaggio per riscoprire “casa propria”, la cucina tipica, le rivisitazioni storiche, gli antichi mestieri… tutto ciò attraverso la fondamentale testimonianza delle persone. L’intento, infatti, era quello di produrre uno strumento che fosse prima di tutto provocatorio per gli abitanti, oltre che utile ai turisti.
“Vuoi raccontare un territorio perché sei animato dalla paura che tutto scompaia”; questa la ragione che lo ha spinto ad andare oltre la composizione di canzoni e a dedicarsi ad un progetto di più ampio respiro, che dura ormai da tre anni. Oltre alle guide, che conducono attraverso 80 comuni, sono stati girati 12 film (scaricabili gratuitamente online dopo l’attivazione della tessera contenuta nelle guide).
C’è un luogo in particolare, fra tutti quelli che ha visitato, al quale si è affezionato? Chiediamo al cantautore: “Più che un luogo, o un paese, ho dei flash: un tramonto, un’alba a Brivio, un pomeriggio ai piani dei Resinelli, luoghi nella foresta, nella palude, una centrale elettrica antica sull’Adda… sono completamente riempito di immagini, luoghi e suggestioni che ancora oggi sogno la notte, come se fossi un abitante di un caleidoscopio di luoghi. A volte faccio fatica a farli tacere”.
Continuerà questo viaggio? “Il viaggio ormai è partito, da Como; la Regione ha permesso sia il road movie ‘The Sfroos – Viaggio nella musica di Lombardia’, le guide, i 12 film… si parla di sostenere un prossimo viaggio in Valtellina, che meriterebbe uno sguardo speciale. Ovviamente sarebbe un lavoro lungo. Poi si parla di un’apertura verso il confine di Bergamo, ciò vorrebbe dire aprire un varco su tutta la Lombardia”.
Aspettiamo quindi nuovi volumi e nuovi film dal ritmo inconfondibilmente folk al quale il cantautore ci ha piacevolmente abituato.