LECCO – “La sentenza del TAR Friuli Venezia Giulia che ha accolto il ricorso di un comune della provincia di Udine annullando il provvedimento di chiusura di due uffici ubicati nelle proprie frazioni montane dà speranze ai territori lecchesi colpiti da analoghi provvedimenti di chiusura e deve indurre i nostri primi cittadini ad agire come ha fatto il collega di Buja (UD). Secondo i giudici friulani, l’esigenza di Poste di risparmiare va tenuta in debito conto, ma non può prevalere sull’interesse pubblico allo svolgimento corretto del servizio universale come quello postale e va rapportata alla situazione geografica e orografica dei singoli territori. Alla luce di questa importante sentenza ritengo che anche i sindaci dei Comuni di Lecco e di Airuno, ed in particolare quelli dei comuni montani di Calolziocorte e Galbiate, per dimostrare di avere a cuore e difendere l’interesse dei propri cittadini, dovrebbero inoltrare immediato e motivato ricorso al TAR contro la chiusura degli uffici postali delle proprie frazioni; chiusura che inevitabilmente lascerebbe un’intera parte del territorio comunale sprovvista di presidi, con grande penalizzazione dei residenti ed in particolare degli anziani” .
Paolo Arrigoni- senatore Lega Nord