Il Basket Lecco vince il Memorial Biganzoli di Varese

VARESE – Vero che le amichevoli prestagionali contano fino a un certo punto, ma è indubbio che il Basket Lecco che torna a casa dopo il Memorial Biganzoli ha sicuramente fatto un passo in avanti sul piano del gioco e dell’amalgama di squadra, e questo indipendentemente dalla vittoria finale di un torneo comunque prestigioso, giocato solo contro squadre di pari livello.

La semifinale contro la Edimes Pavia è stata una vera e propria battaglia. Il Lecco chiude avanti il primo tempo (33-27) ma subisce la rimonta pavese nel terzo quarto, concluso sotto di cinque lunghezze.
Nell’ultimo periodo, con Balanzoni e Piunti fuori per raggiunto limite di falli, è Dagnello a caricare il fucile: quattro triple compreso quella decisiva per impattare il match a quota 64 e mandare tutti all’over time.
Nel supplementare il giovanissimo Perego (classe 1996) sostituisce alla grande i titolari e con sei punti contribuisce in maniera decisiva alla vittoria bluceleste, col punteggio di 74-71.

I ragazzi di coach Meneguzzo si ritrovano a giocare la finale contro i padroni di casa della Robur et Fides Varese, sconfitti in un’amichevole farlocca – si erano presentati senza quattro quinti dello starting five – al Palazzetto del Bione un paio di settimane fa. Ed è qui che la squadra lecchese compie un vero e proprio capolavoro. Dopo un primo quarto punto a punto, il Basket Lecco stritola letteralmente gli avversari nel secondo quarto con una difesa asfissianti e un gioco molto veloce. Le squadre vanno al riposo su un incredibile 28-48.
I tifosi locali che si aspettavano una reazione nel secondo tempo resteranno amaramente delusi. I lecchesi rimangono sempre in controllo del match e nel finale fanno esordire anche i giovanissimi Monte e Albenga, classe 1998.
Grande prestazione per Siberna, autore di 21 punti.

Nonostante le due belle prestazioni, coach Meneguzzo fa il pompiere. “Abbiamo ancora molto da lavorare, commettiamo troppe ingenuità e le scelte di tiro non sempre sono giuste. In ogni caso abbiamo fatto una grande prestazione contro una squadra giovane, ma sicuramente più esperta della nostra. Anche se l’esordio contro Udine, una delle corazzate del torneo, sarà molto più duro.”