VALMADRERA – Il termovalorizzatore di Silea apre le porte alla cittadinanza per mostrare come vengono trattati i rifiuti che dalle nostre case vengono raccolti e portati all’impianto per essere smaltiti. Sabato dalle 9:00 alle 18:00 adulti e bambini sono stati invitati dall’azienda a visitare gli impianti valmadreresi del termovalorizzatore in un tour guidato attraverso le varie fasi di trattamento che subiscono i rifiuti raccolti.
“Lo scorso anno abbiamo avuto un’attività eccezionale e anche quest’anno sta andando tutto bene – spiega Mauro Colombo, amministratore unico di Silea – gli utili di quest’anno saranno inferiori al 2014, ma superiori rispetto alle nostre previsioni: la proiezione del bilancio al 30 di giugno era di circa 500 mila euro di utile prima delle imposte, mentre dovremmo riuscire a uscire con un milione di utile prima delle imposte, lo scorso anno aveva fatto un utile di due milioni e mezzo di euro dopo le imposte, ma sapevamo che sarebbe stata una situazione irripetibile”.
Colombo, poi, entra nel merito di alcune recenti polemiche, come la raccolta firme organizzata dal coordinamento Rifiuti Zero contro la realizzazione del progetto di teleriscaldamento: “Dicono che il progetto di Teleriscaldamento prevede la spesa di una cifra esorbitante per servire solo 250 utenze, ma c’è da precisare che tra queste utenze vi sono sia l’ospedale Manzoni che le scuole superiori di Lecco, quindi andremmo a risparmiare circa 6 milioni di metri cubi di metano all’anno, considerando il consumo di metano necessario a riscaldare una singola persona, questo risparmio indica che col teleriscaldamento si andranno a riscaldare 24 mila persone in un anno, il 10% della popolazione lecchese. I costi per la realizzazione, poi, si ammortizzano in 12-13 anni, un impianto di teleriscaldamento ha una durata di circa 60 anni, quindi per il futuro è sicuramente una risorsa per il cittadino e, inoltre, nel nostro piano industriale da oggi al 2029 abbiamo previsto che se tutto andrà nel verso giusto avremmo una potenzialità di riduzione di tariffe verso i Comuni di circa 10 euro a tonnellata di rifiuti con conseguente risparmio”.
“Silea è un grande gruppo diviso tra diverse società – conclude Colombo- dal 30 giugno scorso abbiamo acquistato l’Ausm di Calolziocorte e ora siamo 75 dipendenti come Silea Spa e poi abbiamo 65 persone impiegate a Verderio, diamo una buona opportunità di lavoro e l’aspetto più importante è che nell’unità produttiva di Valmadrera la professionalità del personale è molto alta perché stiamo facendo grossi investimenti nella tecnologia”.
In occasione dell’open day di Silea sono stati organizzati anche laboratori creativi con materiali di riciclo destinati ai più piccoli visitatori.
Ecco alcuni scatti realizzati durante il tour negli impianti di Silea a Valmadrera: