TORRE DE BUSI- “Anche quest’anno in occasione della festa del nostro Santo Patrono abbiamo voluto organizzare il premio Torre d’oro” con queste parole il primo cittadino Eleonora Ninkovic apre la serata di sabato sera presso la palestra comunale, che ha visto la cittadinanza riunirsi per la consegna delle borse di studio agli studenti più meritevoli e i premi “Torre d’oro” ai benemeriti, votati dai propri compaesani, che si sono distinti nei più svariati ambiti.
“La nostra fortuna è di avere tanti volontari e molti gruppi… Grazie a tutti quanti, perché senza il vostro prezioso appoggio Torre de Busi non avrebbe tutti i servizi che, invece, può vantare!” continua il sindaco prima di lasciare spazio alle premiazioni.
Le prime a ricevere la borsa di studio sono Elisa Carenini e Beatrice Roncelli, entrambe per aver ottenuto una votazione di 10/10 conclusiva del primo ciclo di studi dell’istruzione secondaria.
In ordine è poi il turno degli studenti frequentanti le scuole superiori; Balossi Emanuela (che ha conseguito una votazione media di 8,4); Samarati Jenny (8,5); Carenini Gabriele (8,36); Molteni Fabio (90/100); Rossetti Barbara (8,09); Balossi Claudia (8,64); Barachetti Amedea (8,45) e Fumagalli Cinzia (8,18).
Maria Angela Rosa, assessore alla pubblica istruzione e cultura, consegna le pergamene anche a Carenini Alice, Mazzoleni Vanessa e Rusconi Sara, diplomatesi rispettivamente con 87/100esimi, 87/100esi e 85/100esimi.
Mentre le doti Laurea vengono consegnate a Bellini Fabiola (110 e lode); Butta Alessandra ( 110 e lode) e Invernizzi Sara (110).
È poi la volta della consegna dei premi Torre d’oro, per le persone singole la prima classificata è Letizia Locatelli, volontaria, ormai da molti anni, presso la Parrocchia di San Giovanni Vescovo.
Al secondo e terzo posto a pari merito si trovano Bravo Oliviero, per l’istituzione del gruppo sportivo “indiaca” e Maria Carla
Tentori, impegnata nelle manifestazioni della Parrocchia di San Michele Arcangelo e nel servizio scuolabus.
Per quanto riguarda i gruppi e le associazioni al primo posto si classificano gli organizzatori e i volontari del “campo scuola, rispetto e natura”.
Per Stefano Casetto, responsabile di zona degli Alpini “è stata una bellissima esperienza e stiamo già lavorando per il prossimo anno, in cui vorremmo aprire la partecipazione anche ai ragazzi di prima media e coinvolgere i paesi vicini, per questo cerchiamo già volontari”.
Doverosi i ringraziamenti agli adolescenti che hanno svolto il ruolo di prefetti, curando i bambini più piccoli, le signore che si sono occupate della cucina, infine l’ingegnere Dario Roncelli per aver messo a disposizione il terreno nella zona di Casarola ed aver sponsorizzato l’iniziativa.
“Le cose affascinanti sono quelle trasmesse dalle persone alle generazioni future”, questo il commento del parroco di San Gottardo, Don Camillo Mistrini a proposito del campo scuola, svoltosi la scorsa estate.
Il secondo posto è occupato dal gruppo sportivo “indiaca”, che ha inventato il pimpinello, un gioco simile alla pallavolo in cui un omonimo strumento sostituisce la classica palla.
“Questo è il momento più emozionante, la consegna della Torre alla Memoria. In molti hanno voluto rendere omaggio a chi con dedizione e amore ha trasmesso ai nostri ragazzi qualcosa che va ben oltre l’istruzione e la cultura… in molti l’abbiamo pianta in seguito alla recente e prematura scomparsa” dice il sindaco Ninkovic, riferendosi alla Professoressa Marusca Austoni, per anni insegnante e coordinatrice presso la scuola media del paese. A ritirare il premio, fra la commozione dei presenti, la figlia e il marito che ha ringraziato; “così come Marusca ha lasciato un segno nei vostri cuori, così nel suo è sempre rimasta la scuola di Torre de Busi e tutti i suoi ragazzi”.
La serata, conclusasi con un rinfresco, si inserisce in “San Michele- fra arte, sapori e cultura” la manifestazione, volta alla valorizzazione e alla conoscenza del territorio, che si concluderà domenica 11 ottobre e prevede molti altri imperdibili appuntamenti nelle prossime settimane.