“Complici”. Presentato a Lecco il nuovo libro sul caso Moro

LECCO –  Una presentazione sorprendente quella che è avvenuta ieri presso la Libreria Volante di Lecco, non nuova a iniziative di alto spessore culturale. I titolari hanno organizzato un incontro coi giornalisti Sandro Provvisionato e Stefania Limiti, autori del libro “Complici – il patto segreto tra DC e BR” (ed. Chiarelettere). Moderatore dell’incontro è stato il noto giornalista milanese Renzo Magosso.

Nonostante l’argomento non certo attuale, sono ormai passati quasi quarant’anni dal delitto di Aldo Moro, c’è stata un ottima risposto di pubblico che ha riempito completamente la piccola libreria. Da segnalarsi anche la presenza di molti ragazzi ventenni, segno di un evidente interesse per un evento che ha segnato la storia del nostro paese.

Durante la serata – iniziata alleì 18.30 – i due autori si sono intrattenuti per quasi due ore, sostenuti dagli interventi di Magosso. Hanno analizzato nel dettaglio tutte le perplessità del rapimento in via Fani – chi sparò realmente? Erano presenti anche i servizi segreti?- snocciolato nomi e aneddoti su personaggi importanti e cercato di spiegare il più chiaramente possibile la situazione dell’epoca, il complesso rapporto tra la DC e le Brigate Rosse, gli USA – coinvolti con l’esperto di terrorismo Steve Pieczenik – e il tentativo di mediazione di Papa Paolo VI.

Le spiegazioni degli autori sono state coinvolgenti e molto esaustive, anche se in realtà non c’è ancora una verità acclarata su quello che successe in quei cinquantacinque giorni che separarono il rapimento dell’ex presidente della DC dal suo ritrovamento in via Caetani. Molti dubbi sono rimasti e solo i protagonisti dell’epoca potrebbero svelarli. Qualcuno è morto, qualcuno finge di non ricordare, qualcuno ricorda cose che in realtà non sono mai accadute.

“Sono convinto che alla fine il mistero verrà definitivamente chiarito – ha dichiarato Provvisionato alla fine della conferenza – qualche anno fa non ero così speranzoso, ma ora sono certo che la verità definitiva prima o poi verrà a galla, anche grazie alla commissione parlamentare d’inchiesta sul sequestro Moro.”

Resta comunque nei presenti il piacere di un incontro con tre giornalisti di razza, capaci e indipendenti.