LECCO – Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal Giovani Democratici ai sindaci di Annone, Oggiono , Civate e Suello sul futuro del lago di Annone.
Gentili signori Sindaci, Assessori e Consiglieri Comunali,
Il Lago di Annone rappresenta indubbiamente un patrimonio ecologico e ambientale che va protetto e salvaguardato. Sebbene dichiarato “biologicamente morto” fino a qualche decennio fa, negli ultimi anni gli sforzi congiunti dei comuni lacustri e degli enti sovracomunali hanno permesso di ottenere degli iniziali miglioramenti mediante una serie di interventi volti a contenere e ridurre l’inquinamento e l’eutrofizzazione delle acque, quali il monitoraggio chimico-biologico degli immissari e l’aspirazione delle acque di fondo a livello del Rio Torto, unico emissario del bacino. Questa estate, inoltre, siamo stati lieti di apprendere dell’acquisizione di un battello spazzino, in collaborazione con l’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi minori e della Provincia di Lecco, per la pulizia delle castagnole e delle cannette in eccesso pur nel rispetto della biodiversità del lago e che si affianca al lavoro volontario già offerto da diverse associazioni locali.
Accanto alle considerazioni di tipo ambientale non bisogna dimenticare che il Lago di Annone, proprio per la sua bellezza ed attrattività, può costituire il fulcro di un rilancio economico e turistico dell’intera area e certamente in tal senso è andata la costruzione della pista ciclopedonale e il suo inserimento all’interno del circuito della Ciclovia dei Laghi. Tuttavia, proprio su questo punto, riteniamo che quanto fatto non possa dirsi soddisfacente, a causa delle non buone condizioni in cui versa la pista stessa in alcuni tratti e del suo mancato completamento. Alla luce soprattutto dei numerosi turisti che arrivano anche da fuori provincia nel periodo primaverile-estivo, crediamo sia necessario e urgente intervenire.
Nell’ultimo anno noi, ragazze e ragazzi del circolo “Alta Brianza e Laghi” dei Giovani Democratici, abbiamo preso a cuore il problema, stilando cinque proposte per il rilancio turistico della pista ciclopedonale da sottoporre ai comuni rivieraschi. Per far conoscere l’iniziativa alla cittadinanza e dimostrare che le criticità del lago e della sua fruizione sono condivise, abbiamo intrapreso un tour di raccolta firme, dal valore puramente simbolico e finora con 444 sottoscrizioni raggiunte, riscontrando da un lato un profondo e rincuorante interesse, ma dall’altro anche tanta disillusione e rassegnazione nei confronti delle Istituzioni e della politica in generale, vista purtroppo spesso ed erroneamente con fine più autoreferenziale che al servizio del bene comune, anche su questioni di importanza relativamente marginale come questa.
Siamo ora dunque a scrivere a Voi Amministratori per sottoporre al Vostro giudizio le nostre idee, con la volontà di ricercare un incontro che in un clima di confronto politico sano e costruttivo possa portare ad una comunione di intenti e alla realizzazione di queste proposte nel breve-medio termine, per un miglioramento complessivo della situazione del Lago di Annone e una maggior soddisfazione da parte dei nostri concittadini.
RingraziandoVi anticipatamente, rimaniamo fiduciosi in attesa di una vostra risposta.
Distinti saluti,
Davide Invernizzi
Segretario del circolo “Alta Brianza e Laghi” dei Giovani Democratici