Scuole paritarie, la Regione ripristina i fondi. NCD soddisfatto

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scuola (2)MILANO –  “Le scuole materne paritarie potranno ancora contare sul finanziamento di otto milioni di euro da parte di Regione Lombardia”. A darne notizia è il sottosegretario lecchese del Nuovo Centrodestra Daniele Nava a seguito dei lavori odierni della Giunta lombarda. E’ stata quindi archiviata l’ipotesi di taglio paventata qualche giorno fa.

“Lo avevamo promesso a inizio settimana – commenta Nava – Il ripristino dei fondi per le scuole dell’infanzia non statali era una priorità per il Nuovo Centrodestra ed eravamo pronti a presentare un emendamento al bilancio al bilancio di previsione 2016. Oggi è arrivata la buona notizia direttamente dalla Giunta”.

“Le scuole paritarie dell’infanzia rappresentano una realtà indispensabile e irrinunciabile per molte famiglie lombarde, tanto da essere frequentate da un numero superiore di bambini rispetto a quelle comunali – sottolinea l’altro esponente lecchese del Nuovo Centrodestra in Regione Lombardia Mauro Piazza – Sostenere questi istituti, gestiti da soggetti privati, vuole dire declinare in modo concreto i principi di sussidiarietà e di libertà sanciti nella Costituzione e valorizzati pienamente nello Statuto di Autonomia della Lombardia”.

Da Nava giunge una puntualizzazione doverosa: “La Regione non può continuare a sostituirsi ai pesanti tagli effettuati dai vari Governi nazionali, ma riteniamo prioritario garantire alle famiglie e ai bambini un sistema di educazione che sappia promuovere una libertà di scelta che, in molti casi, si sostituisce al servizio statale”.

“Abbiamo sempre difeso il principio della libertà della scelta educativa, come singoli e come Nuovo Centrodestra – conclude Piazza – Regione Lombardia da parte sua ha ancora una volta risposto con i fatti alle esigenze dei suoi cittadini”.