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LECCO – “Bisogna avere il coraggio di fare un passo in avanti e non aver paura di un’area vasta che abbracci contemporaneamente Lecco con Como e Monza”.
Il sindaco Virginio Brivio lancia la sua proposta sull’alleanza territoriale che il capoluogo manzoniano sarà chiamato a decidere alla luce della riforma sul riordino degli enti locali e il superamento della dimensione delle province. Lo ha fatto domenica al Teatro della Società nel corso del suo intervento alla consegna delle civiche benemerenze, nel giorno della festa patronale di San Nicolò.
“Non credo che oggi siamo chiamati a difendere un’autonomia conquistata con fatica, costa poco ma non ci porta molto lontano dire che tutto deve rimanere così perché tutto non può rimanere così – ha proseguito il sindaco guardando al futuro dell’area lecchese – allo stesso tempo nuove aree vaste non possono essere imposte dal passato o da un disegno normativo calato dall’alto, deve emergere la capacità di disegnare una nuova storia, captare sinergie di rete, integrando le realtà del nostro territorio senza annullarle. Quindi, non diventare periferia di altri, scegliere e non farsi scegliere”.
Il primo cittadino di Lecco guarda quindi a Como come partner istituzionale, non un ritorno al passato, “non dobbiamo temere un ritorno a Canossa, si tratta di una sfida nuova per tutti – ha spiegato Brivio – anche Como non va da nessuna parte da solo, con noi deve riscoprire alcune dimensioni, il brand lago di Como è l’unica ancora di salvezza per assumere importanza a livello internazionale. Il rafforzamento delle infrastrutture, anche di tipo ferroviario, deve essere un ‘obiettivo”.
Brivio guarda anche a Monza “con cui condividiamo quel patrimonio immenso che è la Brianza, un polmone riconosciuto in tutto il mondo. Dobbiamo allearci con chi è prossimo all’area metropolitana di Milano, che rappresenta un’opportunità per noi e non un pericolo. Abbiamo bisogno di un’area vasta più grossa per far valere i nostri interessi specifici”.
“Non possiamo pensare di salvare il futuro di Lecco mettendo la propria bandierina e lasciando le cose così – ha spiegato Brivio lanciando il suo appello all’unità della politica – Un detto africano afferma ‘se vuoi arrivare primo corri da solo, se vuoi arrivare lontano corri insieme’. Tra le due, preferiamo arrivare lontano per noi e per i nostri figli camminando assieme piuttosto che sgomitare per una primazia che non ci porta troppo lontano”.
