Aule di nuovo al caldo, protesta rientrata al Rota di Calolzio

CALOLZIO – Aule di nuovo calde all’istituto Rota di Calolzio e gli studenti hanno così deciso di sospendere la loro protesta: è rientrato, così come gli alunni, lo sciopero che questi ultimi avevano organizzato sabato mattina per i disagi patiti a causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento che già prima di Natale li aveva costretti a fare lezione al freddo.

“Dopo aver sollecitato la Provincia – spiega la preside Daniela Frittitta – venerdì sono arrivati i tecnici che hanno risolto il problema. Oggi si sta benissimo nelle aule e non ci sono motivazioni per stare fuori da scuola, per cui le assenze incideranno sul voto in condotta”.

In effetti, i riscaldamenti sarebbero stati fatti andare tutta notte per riscaldare nuovamente l’edificio e garantire una temperatura ottimale al ritorno degli alunni sabato mattina; un problema che era circoscritto ad una sola ala dell’edificio, quella dove trovano spazio le aule del liceo scientifico:

“Già prima di Natale in alcune aule c’era una media di 13 gradi di temperatura e per questo sono state spostate le lezioni nel laboratorio di fisica e nell’aula magna. Al nostro ritorno dalle vacanze il problema riguardava tutte le aule del liceo scientifico – spiega Thomas Cannella, rappresentante degli studenti – La preside ci ha spiegato nei giorni che hanno preceduto la pausa natalizia aveva più volte contattato la Provincia ma fino a ieri il guasto non era stato risolto”.

Sabato mattina, gli stessi studenti si sono resi conto che la situazione nell’istituto era tornata alla normalità e pian piano, dal picchetto che si era già formato all’esterno della scuola, si sono diretti tutti verso le loro aule.