COLICO – “Continuiamo a sostenere la nostra filosofia, ossia fare di Colico sempre più la meta privilegiata di un turismo di qualità, per far crescere l’economia legata alle vacanze, senza dover pagare i costi di un turismo di quantità”.
A pochi giorni dall’assemblea ordinaria dei soci convocata per mercoledì 20 gennaio presso l’auditorium comunale “Ghisla”, il presidente della Pro loco di Colico, Franz Robbiati, fa il bilancio delle attività svolte nel 2015 da poco lasciato alle spalle, un anno che lui stesso non esita a definire “eccezionale sotto tutti i punti di vista”.
“Il nostro Ufficio turistico – spiega – ha quasi toccato quota 10.000 presenze e i nostri Forti Montecchio e Fuentes hanno superato i 18.000 visitatori, senza dimenticare la Torre di Fontanedo con il nucleo storico, dove presto inizieranno i lavori di ristrutturazione. Determinanti sono state poi le nuove iniziative e le rinnovate collaborazioni”.
Il presidente ricorda l’avvenuta inaugurazione, lo scorso maggio, del progetto Expo Lake cape, con oltre 5.700 presenze durante tutto il periodo dell’esposizione universale di Milano, parte integrante di un progetto più ampio per promuovere l’attrattivà del territorio, valorizzando nuovi servizi per il turista a partire dal bike sharing, con 500 richieste di noleggio, per raggiungere il sentiero Valtellina e le piste ciclabili della zona, e più in generale per soddisfare la richiesta di un nuovo stile di vita, ossia del cosiddetto turismo eco-sostenibile.
“Altra proposta apprezzatissima, con la richiesta di più di 600 imbarchi tra luglio e fine settembre – osserva sempre Franz Robbiati – è stata la nuovissima e coraggiosa iniziativa, per ora esclusiva dell’Alto Lario, del servizio di noleggio delle barche elettriche. Più precisamente la possibilità, anche per i neofiti, di apprezzare il panorama direttamente dal lago con barche elettriche silenziosissime, ecologiche senza patente e facilissime da guidare, che portano fino a sette persone alla volta, a un prezzo estremamente contenuto anche per le famiglie”.
Il presidente della Pro loco torna poi sul progetto Expo Lake Cape per ringraziare l’architetto Nunzio Dego, che ha seguito ogni fase del progetto stesso, contribuendo in modo determinante al successo dell’iniziativa.
Il grazie di Robbiati va altresì all’amministrazione comunale e in prima persona all’assessore al Turismo e al commercio, Cinzia Bettiga, “con la quale – dice – collaboriamo da quattro anni e che sostiene incondizionatamente le nostre scelte e il lavoro fin qui svolto, senza mai farci mancare le risorse disponibili per questo settore ancora in fase di sviluppo e a volte poco compreso”.
Il presidente estende quindi i suoi ringraziamenti a Umberto Bettiga (“con la sua presenza sempre riservata e mai invadente mi consiglia e mi sostiene nei miei momenti di stanchezza”), Luciano Davanzo, Fabio Carozzi, Luca De Marchi, Linda Bettiga e Barbara Cantini.
Per quanto riguarda la promozione del turismo Robbiati ricorda che si sta valutando con la responsabile Cristina Pedrazzoli la possibilità di ampliare l’orario di apertura per la stagione 2016 e di fornire gadget promozionali.
“Molto apprezzato sia dagli ospiti sia dai nostri operatori – aggiunge – è stato anche il servizio di booking. Nel 2015 abbiamo sperimentato l’offerta per i giovani di uno stage retribuito presso il nostro Ufficio turistico, che comprendeva un periodo di formazione basato sulla conoscenza generale dell’arte, della storia e della geografia del territorio, la conoscenza dell’offerta di strutture ricettive e della ristorazione, la comprensione nella consultazione di guide, cartine, orari e programmi vari e la capacità di utilizzare le lingue imparate a scuola con i turisti stessi e di interpretare le esigenze e le richieste della clientela”.
In relazione ai flussi turistici nel capoluogo dell’Alto Lario lecchese va detto si è registrato un costante aumento di presenze, con il portale turistico del Comune di Colico che ha superato i 638mila accessi.
Robbiati ricorda anche i successi che si sono accompagnati al “progetto Cousteau” (il parco tematico sommerso della Pro loco colichese alla baia di Piona), alla rassegna gastronomica “Street food festival – Sapori d’Europa”, alla quarta edizione di “Colico in cantina” e al cineforum proposto al Forte Montecchio.
Bene pure la serata gastromusicale con il musicista magiaro Janos Hasur, la Festa del turista della notte di San Lorenzo e il premio “Città di Colico 2015” assegnato in ricordo del presidente del Gruppo sportivo Laghetto, Giorgio Bedognetti, figura storica dell’associazionismo locale.
Poi ancora “Colico in canto”, il festival della canzone italiana giunto alla terza edizione e vinto da Alessia Menghi di Tartano (Sondrio), la festa brasiliana “Copacabana”, lo spettacolo di danze orientali, fusion e yoga “Una favola orientale” e la tappa lungo il sentiero del viandante che proponeva anche una visita guidata alla scoperta dei Forti Montecchio e Fuentes.
“Dopo le positive esperienze della partecipazione alle più importanti fiere internazionali del turismo quali quelle di Lugano nel 2013 e di Rimini nel 2014 – osserva sempre il presidente – stiamo ora valutando con i nostro partner abituali la partecipazione per i prossimi tre anni alla fiera turistica di Vienna, alla Fiera di Monaco di Baviera e al Salone mondiale del turismo a Parigi, appuntamento imperdibile per tutti i francesi”.
Colico e la sua Pro loco, insomma, dimostrano di sapere guardare avanti. E di voler puntare più che mai sul turismo.