ABBADIA LARIANA – La Rai fa tappa al museo setificio di Abbadia Lariana e realizza un filmato che verrà trasmesso il prossimo mese di aprile nel programma Fuori binario.
A contattare l’assessore alla Cultura, Laura Mandelli, era stato nei giorni scorsi Francesco Zippel, che dirige la trasmissione, il quale aveva chiesto di poter effettuare una serie di riprese all’interno del setificio per il suo programma. Detto e fatto, RaiTre è arrivata ad Abbadia mercoledì scorso.
“La particolarità di Fuori binario – spiega l’assessore Mandelli – è di seguire la rotta di tratte ferroviarie e fermarsi nei paesi attraversati per raccogliere storie e visitare luoghi di interesse”.
“Così, dopo essere stati a Colico, Bellano e Varenna – aggiunge – la Rai ci ha fatto l’onore di venire a trovarci. Zippel mi ha chiesto di radunare al Museo qualche volontario del passato che ricordasse i tempi, ormai lontani, del secolo scorso e che si fosse occupato del restauro dei macchinari e del ripristino degli ambienti”.
Ad Abbadia tecnici e operatori di RaiTre hanno trovato ad attenderli Giovanni Nasatti e Pietro Venini, oltre naturalmente all’assessore.
“Nell’intervista realizzata – spiega sempre Laura Mandelli – i racconti si sono intrecciati e vecchi ricordi sono tornati alla mente, non soltanto riferiti al museo ma anche relativi alla vita di lago di parecchi anni fa. Racconti commoventi e al tempo stesso divertenti”.
Ad assistere all’ intervista vi erano anche alcuni volontari di oggi per un ideale passaggio di testimone ad Alessandro Viganò e Riccardo Rigamonti.
“Personalmente – conclude l’assessore alla Cultura – ho presentato il Museo e le sue caratteristiche salienti, ma i protagonisti assoluti della registrazione sono state le nostre “vecchie glorie” e il torcitoio, che non manca mai di esercitare un suo fascino tutto particolare”.
Simpatica e cordiale, va detto, la troupe televisiva, che ha dimostrato grande interesse per il Museo setificio di Abbadia.