PAVIA – Ancora un significativo quanto prestigioso riconoscimento per Giuseppe Moioli, emblema del canottaggio e grande esempio di dedizione allo sport e di attaccamento ai valori insiti in ogni disciplina sportiva.
A consegnarglielo è stata questa settimana l’Università di Pavia e in prima persona il Magnifico Rettore, Fabio Rugge, in occasione dell’inaugurazione dell’Anno sportivo universitario 2015-2016.
A Pavia Moioli, classe 1927, era accompagnato dal vicepresidente della Canottieri Guzzi, Vincenzo La Bella (il presidente Livio Micheli non ha potuto presenziare alla cerimonia per motivi di lavoro).
Il Rettore ha pronunciato la formula solenne di apertura, dopodiché le emozioni hanno attraversato sette decenni di vita del Cus Pavia e hanno fatto tappa in corrispondenza di momenti importanti della vita del centro.
Numerosi gli ospiti presenti. I 70 anni compiuti dal Cus Pavia hanno rappresentato come detto il fil rouge dell’evento.
“Lo sport è un linguaggio universale – ha detto tra l’altro il professor Rugge – come lo sono la musica e la pittura. L’Università di Pavia offre un Centro universitario sportivo dove si possono praticare varie discipline. E con il college remiero e il college della pagaia siamo un’eccellenza italiana”.
Giuseppe Moioli, medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Londra del 1948, è stato il primo ospite d’onore. A lui il rettore ha conferito il “premio speciale” dell’Università.
Dopo Moioli, per la cronaca, è stata la volta di Oreste Perri, presidente del Coni lombardo, quattro volte campione del mondo di canoa.
“E’ inutile dire che ci sentiamo tutti molto onorati per quello che Giuseppe Moioli rappresenta per tutto il movimento del canottaggio nazionale – osserva Livio Micheli – Lui è un esempio per tutti, un riferimento per il nostro sport non soltanto a Mandello ma, come in questo caso, per il movimento remiero universitario di Pavia, che è anche un centro federale di formazione per atleti di interesse e levatura nazionale”.