Calolzio. 1,4 mln per la raccolta rifiuti, tariffe su del 3%

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consiglio comunale calolziocorte

 

CALOLZIO- E’ stato approvato nella serata di lunedì 29 febbraio, in sede di consiglio comunale, il piano finanziario di gestione rifiuti urbani, in cui SILEA si è impegnata per il triennio 2015- 2017 a fornire tutti i servizi per la raccolta e gestione dei rifiuti per una cifra forfettaria pari a 1.402.931 69 euro.  

I costi saranno in questo senso bloccati per tre anni, con una diminuzione di circa il 20% rispetto alle tariffe applicate da AUSM, l’azienda a cui era in precedenza affidato l’incarico. Rispetto allo scorso anno ci sarà un aumento del 3% sia per quanto riguarda le utenze domestiche, sia quelle non domestiche, per andare a coprire le situazioni fallimentari che creano dei vuoti. Saranno penalizzate le famiglie numerose in quanto si valuterà l’impatto del numero di componenti famigliari sui metri quadri. Molte le critiche che si sollevano dalla maggioranza, in special modo dal capogruppo leghista Marco Ghezzi, che dice “è un peccato originale non più sanabile,- riferendosi alle modalità del passaggio da AUSM a SILEA-  va tutto a vantaggio dell’azienda, ma provoca uno svantaggio per il comune e per i cittadini che compensano la differenza!”.

Il primo cittadino Cesare Valsecchi ha comunicato, inoltre, durante la seduta, i prelievi effettuati dal fondo di riserva: 1053 euro per rimborso delle rette anticipate da beneficiaria di voucher INPS per l’asilo nido; 7397 euro sono, invece, stati spesi per la sistemazione dei computer, fulminati in seguito a uno sbalzo di tensione presso l’istituto comprensivo, a cui vanno aggiunti 430 euro adoperati per la riparazione della fotocopiatrice, infine, 650 euro sono stati destinati all’integrazione delle spese per la gestione dell’asilo nido.