Fabio, l’arbitro del Csi, si è risvegliato
    dal coma…

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    Migliorano le condizioni di salute di Fabio Brusadelli, lo sfortunato arbitro di Costamasnaga colto da malore, mentre si trovava a Bussolengo in provincia di Verona con i colleghi arbitri, per partecipare ad uno stage.

    A parlare sono i familiari in contatto quotidiano con Ester, moglie di Fabio, trasferitasi temporaneamente a Verona per assistere il marito.

    “Quando lo scorso 18 settembre ci hanno chiamato nel cuore della notte e siamo partiti alla volta di Verona, le condizioni di Fabio erano disperate – raccontano – addirittura i medici ci hanno prospettato la possibilità di coma vegetativo e così lo abbiamo affidato anche alla Madonna. Grazie alle cure dei medici dell’ospedale civile di Verona, che ringraziamo di cuore, è avvenuto il risveglio dal coma. Ora Fabio è stato trasferito dalla rianimazione all’unità coronarica e la degenza fra ospedale e centro di riabilitazione sarà ancora molto lunga… ma siamo ugualmente contenti. Un doveroso e particolare ringraziamento va comunque all’arbitro di Missaglia Mattia Magni, studente di medicina e volontario presso la Croce Bianca, colui che ha prestato le primissime cure, non solo attivando tempestivamente la macchina dei soccorsi, ma prodigandosi personalmente nelle manovre rianimatorie, altrimenti Fabio non ce l’avrebbe fatta”.

    Grazie da parte della famiglia anche al Presidente del CSI, ai compagni arbitri e a tutte le persone che costantemente chiedono notizie, con l’augurio che Fabio possa vincere la sua partita più importante.