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LECCO – Quasi 10mila visitatori, ben 200 articoli e 8 incontri di approfondimento : sono alcuni dei numeri che simboleggiano il grande successo della mostra “Natura e città. Morandi, Morlotti e il paesaggio italiano tra le due guerre”, presentati, sabato pomeriggio, nella conferenza stampa conclusiva dell’esposizione tenutasi presso il “Palazzo delle Paure” a Lecco.
La mostra, promossa dalla “Fondazione della Provincia di Lecco Onlus” in collaborazione con l’Associazione ex “Alunni del Liceo Ginnasio “A. Manzoni” di Lecco”, e il Liceo Classico e Linguistico “A. Manzoni” di Lecco, si è avvalsa del patrocinio e del contributo del Comune di Lecco, è stata curata da Francesco Guzzetti, ex allievo del Liceo Manzoni e dottorando in storia dell’arte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa che si è detto “Enormemente soddisfatto per il grande successo che la mostra ha ottenuto, ma soprattutto per la grande collaborazione che si è creata con i giovani studenti del liceo classico e linguistico ‘A.Manzoni’ che si sono rivelati un aiuto preziosissimo nella gestione della mostra, del sito web e nell’organizzazione di visite guidate in lingua per i turisti stranieri”.
“Una mostra importante non solo dal punto di vista strettamente culturale – ha commentato l’assessore alla cultura Simona Piazza – ma anche perché ha permesso a moltissimi studenti di confrontarsi, attraverso stage e tirocini, con il mondo del lavoro e di avvicinarsi ulteriormente all’arte. Infine – ha concluso l’assessore Piazza – voglio ringraziare gli alunni del liceo ‘A. Manzoni’ l’associazione ‘ex alunni del Liceo Manzoni’, la fondazione ‘Provincia di Lecco Onlus’, tutti gli sponsor e Acel service che rappresenta un partner affiatato per la realizzazione di iniziative culturali e un simbolo dell’interesse crescente da parte delle aziende di investire nella cultura e nelle iniziative ad essa legate”.
Una mostra che ha raccolto ben 30 capolavori, a cui si è aggiunto il prestigioso dipinto nel 1955 di Morlotti “Adda a Imbersago”, una donazione del Museo del Novecento di Milano che ha stipulato con le civiche raccolte di Lecco un deposito decennale, definendo così l’atteso ritorno dell’artista nella sua città natale; un’esposizione quindi non semplice da gestire e organizzare, “ma che ha dato grandi frutti e ha rappresentato un successo sia per la città di Lecco, che per tutti gli organizzatori” ha commentato Mario Romano Negri presidente della fondazione “Provincia di Lecco Onlus”.
“Un progetto che è partito molto lontano – ha commentato Laura Polo d’Ambrosio docente di storia dell’arte al Liceo Manzoni di Lecco – e che è giunto sino ad oggi grazie alla passione delle persone che hanno collaborato che hanno posto in secondo piano il proprio tornaconto, pensando in primo luogo alla riuscita della mostra e al loro amore per l’arte. Grazie a questo segreto e al grande aiuto di Francesco Guzzetti, che ha curato ogni singolo particolare dell’esposizione, siamo riusciti a trasformare il nostro progetto iniziale in un vero e proprio successo”.
Alla termine della conferenza stampa Mario Romano Negri ha consegnato un attestato agli studenti universitari e del Liceo Manzoni che hanno collaborato alla gestione e alla realizzazione della mostra.
Di seguito la galleria fotografica della premiazione
