RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
CANTÙ – La Gimar Lecco sta disputando un’annata ricca di soddisfazioni, ma tre giocatori nel roster lecchese hanno vissuto una serata che non dimenticheranno mai, vincendo al Pianella di Cucciago il titolo di campioni d’Italia U20.
Giacomo Siberna, Federico Freri e Chris Ukaegbu – che hanno disputato il campionato di Serie B con la maglia bluceleste e contemporaneamente quello U20 con Cantù – sono cresciuti nel vivaio brianzolo, membri di un gruppo che si è sempre distinto a livello nazionale e che aveva concluso tra le migliori otto d’Italia anche nelle finali U18 dello scorso anno.
Per vincere il titolo – davanti a circa 5000 tifosi scatenati – i ragazzi di coach Antonio Visciglia hanno dovuto battere per la seconda volta, la prima volta nel girone eliminatorio, la favoritissima Reyer Venezia.
I giocatori della Gimar si sono particolarmente distinti durante la finale. Cinque punti consecutivi di Freri – saranno 9 alla fine – hanno permesso a Cantù di dare il primo strappo al match, chiudendo il primo quarto sul 22-10. Nella seconda frazione Ukaegbu ha messo un paio di canestri importanti, mentre Siberna – 17 punti, secondo miglior marcatore canturino – ha semplicemente respinto ogni tentativo di rimonta veneziana, con gli ospiti che raramente sono stati sotto la doppia cifra di svantaggio nel secondo tempo.
Oltre ai tre giocatori della Gimar, un altro lecchese – Michele Tremolada, playmaker cresciuto nelle giovanili del Basket Costa – ha fatto parte del gruppo vincente canturino.
La Pallacanestro Cantù, con la vittoria per 74-57, può festeggiare un titolo nazionale giovanile ben 19 anni dopo l’ultimo, conquistato quando alla guida della squadra cadetti c’era Stefano Sacripanti.
