MONTE MARENZO- I nuvoloni neri e il tempo poco promettente, nella mattinata di giovedì 2 giugno, non hanno scoraggiato i 400 partecipanti alla 28° camminata “donare per vivere”, organizzata da AIDO Monte Marenzo, in campo per la sensibilizzazione alla donazioni degli organi, che ha preso il via dal sagrato della Chiesa, fra le vie più antiche e panoramiche del paese.
Una camminata accessibile a tutti, dalle famiglie con bambini più piccoli, che hanno colto l’occasione per trascorrere la mattinati insieme, ai corridori più esperti che hanno tagliato il traguardo in poco meno di mezz’ora, lungo un percorso di 7 chilometri che si è spinto fino alla baita degli alpini nelle vicinanze di Santa Margherita, per poi tornare alla Chiesa.
Primo calassificato, Cristian Valsecchi, di Cisano, che si aggiudica il premio in menoria di Maria Grazia e Anselmo Agnesina , seguito da Daniele Aldeghi, di Pontida e, terzo classificato, il giovanissimo Andrea Plebani, di appena 14 anni.
Per la categoria donne, si conferma campionessa, Verena Rossi, ormai nota nell’ambiente, era, infatti, salita sul gradino più alto del podio anche durante il trofeo podistico interforze dello scorso 8 maggio a Lecco.
Fra i gruppi, invece, si fa a gara per aggiudicarsi il titolo del più numeroso, che quest’anno va all’associazione “Fiocco di neve” con ben 120 componenti.
Grande soddisfazione per gli organizzatori, “non ci aspettavamo una così grande partecipazione, siamo davvero soddisfatti, abbiamo iscritti che vengono da lontano, addirittura 40 km da noi, per sostenere la nostra causa- così Maria Cristina Rondalli, la neoeletta presidentessa AIDO Monte Marenzo– il nostro obiettivo è stimolare l’interesse verso la donazione degli organi, se solo andassimo negli ospedali a guardare le lunghissime liste d’attesa saremmo tutti più generosi”.
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