MANDELLO – “Le motivazioni, per non dire le scuse, del sindaco Fasoli sulla vicenda parcheggi e bollino blu sono a dir poco imbarazzanti. La colpa è sempre degli altri, certo. E in questo caso della burocrazia. Ma mi faccia il piacere, per dirla alla Totò!”.
Francesco Silverij, consigliere comunale di “Mandello al centro”, interviene a proposito delle soste a pagamento introdotte dall’amministrazione comunale in particolare nella zona a lago del paese.
“E’ da febbraio – dice Silverij – che la Giunta ha deliberato il nuovo riassetto della zona a lago e da allora cosa è stato fatto? Si è dormito, appunto, solo dormito. Quindi, mentre i mandellesi hanno pagato un servizio, peraltro aumentato rispetto allo scorso anno e che non è ancora andato a regime, altri gratuitamente ne fruiscono. Quando poi tutto sarà a norma, con un mancato introito per le casse comunali di circa tre mesi, la Giunta Fasoli ci farà sapere, senza fretta naturalmente, chi venderà (e dove) gli ormai mitici gratta e sosta?”.
L’esponente di minoranza continua: “A meno che, per incentivare il turismo, non si sia pensato di promuovere una quotidiana caccia al tesoro. Fino ad oggi, ed è passato un anno dall’insediamento della nuova Amministrazione, ha brillato soltanto il “minuto mantenimento”. Francamente mi aspettavo di più. La nostra comunità deve sicuramente risolvere alcuni problemi seri e la vicenda “bollino blu” non manda certo segnali confortanti”.