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LECCO – 4 giorni di cibo e buona musica all’insegna della beneficenza: è questo lo spirito della 18^ edizione della manifestazione “Note di condivisione” che quest’anno si svolge, per la prima volta in tutta la sua storia, nel rione lecchese di Bonacina, in concomitanza con la festa rionale.
La kermesse musicale è nata nel 1997 a Osnago con un concerto dei Nomadi, e da allora non si è più fermata fino al 2014. Nella sua storia “Note di condivisione” ha toccato i comuni di Osnago, Cernusco Lombardone, Imbersago e Missaglia. Nel 2016 approda finalmente a Lecco, prima al cenacolo Francescano con un concerto sold-out di Davide Van De Sfroos e ora a Bonacina.
Lo scopo della manifestazione è raccogliere fondi da destinare all’associazione “ A força da partilha” che collabora con le associazioni “Mondeco” e “Senfai” per la realizzazione di progetti umanitari nei paesi più poveri.
“I fondi raccolti in questi 4 giorni – spiega Don Marco Tenderini – saranno destinati a 4 progetti, 3 in Brasile e uno in Kenya. I tre progetti del brasiliani sono: il progetto ‘meninos de rua‘ di Salvador Bahia che si occupa dell’accoglienza e del recupero dei ‘meninos de rua’ i bambini e i ragazzi di strada abbandonati, il progetto della comunità Emmaus di Recife che si occupa di fornire accoglienza agli emarginati, dare lavoro come fonte di sopravvivenza degna dell’uomo e si impegna per eliminare le cause dell’ingiustizia e della miseria sociale, e il progetto della Missione di Poxorèu – Mato Grosso che gestisce l’ ‘Hospital e Maternidade São João Batista’ un ospedale ‘aperto a tutti, soprattutto ai poveri e agli indios Xavantes e Bororos'”. In Kenya invece il progetto Sololo si articola in due interventi: il primo prevede di dare sostegno a circa 380 bambini orfani all’interno di famiglie allargate in mancanza della famiglia d’origine, il secondo prevede l’accoglienza dei bambini, rimasti privi di qualsiasi riferimento adulto, presso l’Obbitu Children Home, villaggio con case famiglia tradizionali borana”.
La kermesse musicale è iniziata giovedì sera con il doppio concerto degli “Aquaraja” e dei “Bastiancuntrari” che hanno proposto cover di Davide Van De Sfroos e di altri musicisti, venerdì sarà la volta dei “The Smoking Thompson” che proporrà rock’n roll, rockabilly, 50’s, sabato toccherà agli “Shiver”, folk band rivelazione del panorama musicale lecchese, quest’anno in tour con lo stesso Davide Van De Sfroos. Domenica, giornata conclusiva della manifestazione, è la giornata più ricca alle 11.00 la celebrazione della santa messa in rito congolese con il gruppo musicale “Ngoma Jetu”, il pranzo di condivisone alle 12.30 e, in serata, la musica intrisa di folk e bagnata di rock de “I Luf”.
L’entrata è libera, la cucina e il servizio-bar saranno operativi dalle ore 19.30, mentre i concerti serali inizieranno alle ore 21 e si terranno anche in caso di pioggia sotto un tendone.
