Il protagonista della rubrica “Attimi” di oggi è un altro rappresentante della famiglia degli Ardeidi presente nel nostro territorio. Stiamo parlando della candida Garzetta, Egretta garzetta.
Agli occhi degli osservatori meno esperti e meno attenti ,la Garzetta può apparire molto simile all’airone bianco , protagonista di un articolo precedente.
I due volatili, però, pur presentando lo stesso colore del piumaggio e una siluette molto simile, differenziano per alcuni importanti particolari. Innanzitutto le dimensioni dei due uccelli: la Garzetta è significativamente più piccola del cugino Airone bianco raggiungendo infatti il metro di apertura alare, quindi quasi la metà dell’airone bianco.
Altri particolari che differenziano i due volatili sono il colore del becco, che nella gazzetta è completamente nero e quello del Bianco è giallo e il colore “dita” delle zampe che nella gazzetta è di colore giallo, mente nel Bianco sono di colore nero.
Entrambi hanno l’occhio di un vivace e acceso colore giallo. Altro carattere distintivo è il ciuffo di piume che adorna la nuca, ciuffo che nell’airone è assente.
Spesso le gazzette vivono in piccole colonie ma, pur essendo animali dalla forte socialità, spesso si assiste a fenomeni di elevata aggressività tra gli esemplari membri del gruppo; accadono quindi spesso combattimenti tra i soggetti, spesso legati alla lotta per un posto di caccia migliore. Questi combattimenti però raramente sono cruenti e spero si risolvono con manifestazioni riutilizzate.
Come accade per gli altri ardeidi incontrati sino ad ora, anche la gazzetta è legata per l’alimentazione e la riproduzione alle aree umide, anche se la nostra protagonista è l’unica a cacciare anche nelle aree marine.
La gazzetta spesso mette in atto una singolare tecnica di caccia che consiste nel far vibrare il “piede”in acqua producendo delle vibrazioni che hanno lo scopo a far muovere le eventuali prede nascoste sul fondo. prede che poi vengono catturate con una rapida estensione del collo. Un altro comportamento di caccia tipico della gazzetta è quello di camminare in acqua abbassando il corpo quasi parallelamente alla superficie, come per tendere un agguato e una volta individuate le cattura brevi rincorse ad ali aperte per mantenere l’equilibrio.
La unificazione avviene anche per la gazzetta in “garzaie” composte da più esemplari con i nidi posti su alberi o su arbusti, solitamente in prossimità di specchi di acqua.
Francesco Renzi
www.francescorenzi.com
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
ARTICOLI PRECEDENTI
04 luglio – Attimi#28 – L’Airone rosso
04 giugno – Attimi#27 – La Nitticora
09 novembre – Attimi#26 – L’Airone bianco
13 giugno – Attimi#25 – L’Airone cenerino
06 maggio – Attimi#24 – L’Aquila reale
23 marzo – Attimi#23 – Il Muflone
06 febbraio – Attimi#22 – La Civetta
17 dicembre – Attimi#21 – Il Camoscio
09 novembre – Attimi#20 – L’Upupa
12 ottobre – Attimi#19 – Il Cervo
16 settembre – Attimi#18 – La Cicogna bianca
19 agosto – Attimi#17 – Il Capriolo
20 luglio – Attimi#16 – Il Cormorano
25 giugno – Attimi#15 – Il Gheppio
02 giugno – Attimi#14 – Il Gruccione
19 maggio – Attimi#13 – La marmotta
29 aprile – Attimi#12 – Il gallo forcello
05 aprile – Attimi#11 – La Pernice bianca
22 marzo – Attimi#10 – Il Nibbio bruno
06 marzo – Attimi#9 – La Lepre
17 febbraio – Attimi#8 – Lo Svasso maggiore
03 febbraio – Attimi#7 – Il Pendolino
20 gennaio – Attimi#6 – Il merlo acquaiolo
08 gennaio – Attimi#5 – La volpe
15 dicembre – Attimi#4 – La gru
2 dicembre – Attimi#3 – Il martin pescatore
15 novembre – Attimi#2 – La poiana
1 novembre – Attimi#1 – Lo Stambecco
1 novembre – Gli scatti di Renzi nella nuova rubrica fotografica Attimi dedicata alla fauna