LIERNA – “Proseguendo verso monte entriamo in Sornico attraverso il “punt de la Ninì”, celebre arco sopra la mulattiera, quasi fosse la porta d’ingresso di un’antica città. Qui le case appaiono molto più vetuste che nel resto del paese. La via principale è stretta e rivestita da un acciottolato di sassi. Fatti ancora pochi passi ci si pone dinnanzi la chiesa di San Michele”.
Nel libro Lierna dato alle stampe nel 1975 dalle Arti grafiche Panizza di Mandello, a firma di Aurelio Goretti e Gino Ruzza, così veniva presentata Sornico, la frazione liernese che nel fine settimana e nei giorni successivi si animerà per la festa di San Michele, al quale è dedicata la piccola e antica chiesa citata anche in alcune carte del XII secolo come bene immobile di proprietà del convento di San Dionigi in Milano.
“La struttura attuale – scrivevano sempre Goretti e Ruzza – mostra evidenti tracce di rifacimenti e di restauri più o meno recenti”.
Qui, dunque, i prossimi saranno come detto giorni di festa e di celebrazioni. A proporli è la parrocchia liernese di Sant’Ambrogio, che potrà contare sulla collaborazione del gruppo Alpini, della Pro loco e della scuola dell’infanzia.
Il primo atto dei festeggiamenti dedicati a San Michele si terrà già sabato 24 settembre alle ore 15 presso il salone del cineteatro dell’oratorio, con la compagnia di burattinai “Fiorino Losa” che proporrà la commedia in tre atti La spada magica.
Mercoledì 28, vigilia della festa liturgica dei santi arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele, alle 20.30 celebrazione della messa nella chiesetta della frazione.
Il giorno successivo, giovedì 29, il clou della festa con la recita del rosario alle 20.15 e la messa solenne alle 20.30, seguita dal tradizionale incanto dei canestri e dalla castagnata. Non mancheranno vin brulé e… dolci sorprese.
Al termine della serata l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi.