FONTANA LIRI / MANDELLO – Da Fontana Liri fino a Recanati in molti poeti hanno vissuto a inizio giugno un viaggio davvero speciale che li ha visti sostare negli importanti musei di Vincenzo Bianchi, unanimemente considerato “lo scultore della poesia e il poeta della scultura”.
Tutto è iniziato da Fontana Liri con un recital poetico in cui Emil Boroghina, poeta e attore rumeno considerato tra i più famosi e bravi nel recitare Shakespeare, ha proposto alcune poesie e la flautista Emanuela Milani ha intercalato le note del suo flauto traverso, eseguendo una serie di brani tratti dalla letteratura per flauto solo. In particolare ha suonato musiche di Bach, Gluck e Rodrigo.
“Suonare a un evento cosi importante è stato per me un onore – dice la flautista mandellese, direttrice didattica e artistica della Scuola di musica “San Lorenzo” – La lunga e profonda amicizia che mi lega allo scultore e artista Vincenzo Bianchi, organizzatore dell’evento, ha fatto sì che lui mi invitasse a questo evento dove il suono della parola è stato il protagonista di questo bellissimo viaggio tra i luoghi ciociari, fino ad arrivare a Recanati per omaggiare Leopardi”.
All’evento, iniziato come detto a Fontana Liri, Bianchi ha spiegato come è nato il suo museo (per dare un segno di pace e di speranza che accomuni i popoli del mondo), per poi parlare del valore della poesia e della dimensione della stessa.
“Conoscere poeti famosi e personaggi di cultura è stato molto gratificante – è il commento sempre della flautista Emanuela Milani – sia dal punto di vista umano sia professionale. Mi ha arricchito molto e ha aperto nuove vie di collaborazione con questi poeti stranieri. Molti di loro conoscono il nostro lago e vivere con loro anche soltanto pochi giorni mi ha fatto capire quanto la dimensione artistica possa raggiungere alte vette”.
Il Festival mondiale della poesia è stato promosso dal Centro nazionale di Studi leopardiani in collaborazione con i Comuni di Recanati, Cervara di Roma, Subiaco e i comuni frusinati di Fontana Liri, Roccadarde, San Giovanni Incarico, Vallemaio e Vico nel Lazio.
Tra gli italiani partecipanti al Festival, oltre al già citato Vincenzo Bianchi, vi erano Flaminia Cruciani, Carlo Emanuele Bugatti, Luciano D’Abruzzo, Marco Di Pede, Donatella Donati, Luca Celea Gabriele, Silvano Gallon, Laura Garavaglia, Filippo Magale, Antonella Mollicole, Umberto Piersanti, Antonella Radogna, Floria Sabatini, Francesco Tarantino, Alfonso Napolitano, Sabrina Testa, Benedetto Fornari e Carlo Gozzi.