MANDELLO – I lavori nell’area ex Sapio (vedi articolo) sono solo una delle opere che il Comune di Mandello ha previsto di realizzare nei prossimi tre anni.
Nel 2018 si inizierà con la prima parte del nuovo lungolago di Olcio, diviso in tre lotti da circa 100 mila euro ognuno, che ha trovato la recente disponibilità dell’Autorità di Bacino a coprire il 50% del costo complessivo. Il progetto, affidato all’arch. Santambrogio di Casatenovo (autore del bellissimo lungolago di Malgrate) dovrebbe essere pronto entro marzo. “La priorità è garantire un passaggio in sicurezza ai pedoni – ha sottolineato l’assessore Andrea Tagliaferri – verrà realizzato un marciapiede di circa 1,2 metri, allargando la strada sul lago lago, e nuovi parcheggi. Quando parliamo di turismo dobbiamo pensare anche a creare dei posti per la sosta delle auto”.
Sempre nel 2018 potrebbero essere appaltati i lavori per il tanto discusso lo svincolo di Maggiana, costo totale 500 mila euro che dovrebbe essere coperto per metà da Regione Lombardia, “aspettiamo di avere la progettazione per la seconda metà dell’anno, dopo la seconda conferenza Vas, dopodiché chiederemo finanziamenti all’ente regionale” ha spiegato Tagliaferri.
Infine, sempre per il prossimo anno, si prevede il completamento del cimitero centrale e la sistemazione di Piazza Garibaldi, circa 300 mila euro di intervento finanziato con oneri di costruzione, per l’ampliamento dell’area pedonale.
Nel 2019 invece, ci sarà l’intervento all’ex scuola elementare di via XXIV Maggio, sede della Cooperativa Sociale Incontro, di cui sono già stati eseguiti i rilievi dagli studenti degli istituti per geometri, grazie ad un’apposita convenzione con il Comune, e che in futuro potrebbe ospitare la biblioteca e associazioni come l’Archivio Storico di Mandello.
Nello stesso anno troverà spazio in bilancio la sistemazione del cimitero di Somana, i lavori del piazzale antistante la Chiesa del Sacro Cuore con la riorganizzazione viabilistica e l’ampliamento del sagrato, la sistemazione di via Segantini e di un tratto del marciapiede di via per Maggiana; per il 2020 è stato inserito nel piano il terzo lotto della Caserma dei Carabinieri e il terzo di Piazza del Mercato con la realizzazione della copertura, oltre che asfaltature in viale Costituzione e il rifacimento del marciapiede di via Carletta.
Tante opere in programma, dunque, ma per Grazia Scurria di Casa Comune “è solo una manovra per dire agli elettori che si sta facendo, con questa divisione in lotti però difficilmente si riuscirà a concludere qualcosa”.
“Sono tante questioni per le quali è stato trovato l’incastro giusto – ha risposto il sindaco Riccardo Fasoli – ogni lotto è funzionale ad avere già la fruibilità delle opere, se avessimo aspettato di avere le risorse complete per ogni interventi, non sarebbe partiti con nulla”.