Laorca. Tappa storica: 50 anni di Torneo Sant’Angelo

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LECCO – Il primo fischio d’inizio risale al 1969, 50 anni fa esatti, quando il parroco di Laorca era don Angelo Galbusera. Fu su iniziativa sua e del Gruppo Sportivo dell’Oratorio (GSO Laorca) che prese vita il Torneo Sant’Angelo, evento calcistico con cui si volle festeggiare il giorno di Pasqua, il lunedì di Pasquetta e l’onomastico del nuovo parroco.

Il prossimo fine settimana, a distanza di mezzo secolo, si darà il via alla 50^ edizione dello storico torneo di calcio che nel corso degli anni ha cambiato sì la sua formula, ma non ha mai mancato un appuntamento.

Un tempo in campo scendevano le formazioni di diverse realtà associative e commerciali del rione: Circolo Acli, Inter Club, Carluccio Barbè, bar La Barona per citarne alcuni. Torneo riservato ai soli laorchesi, con sei squadre a sfidarsi nelle fasi eliminatorie durante il pomeriggio della domenica di Pasqua (3 incontri), quindi le semifinali lunedì mattina e le finali lunedì pomeriggio. Sfide d’altri tempi che si disputavano su quello che era il “pentagonalcampo”, così venne ribattezzato il vecchio campo di Laorca formato da 5 lati sul quale trovava spazio persino un tombino. Sfide e pubblico di altri tempi, con centinaia di persone assiepate a bordo campo.

Nel 1987 l’inaugurazione del nuovo campo (taglio del nastro affidato al campione Gianni Rivera), segno del cambiamento dei tempi. Di lì a poco infatti, l’organizzazione ha deciso di “aprire le porte” del torneo Sant’Angelo anche ai non residenti purché laorchesi di nascita, ai residenti, ai tesserati e agli ex tesserati del Gruppo Sportivo.

E’ stata cambiata anche la formula, non più l’iscrizione di squadre complete ma l’iscrizione dei singoli giocatori divisi per ruolo ed età. Oggi le formazioni si compongono attraverso i sorteggi degli iscritti che vanno a definire le formazioni delle sei squadre “fisse”: Svizzera, Pomedo, La Gallina, El Cilinder, La Colonna, Ravalle: tutti nomi di zone e località laorchesi.

Domenica pomeriggio si comincia, in programma ci sono ben 12 incontri da 30 minuti l’uno (15′ per tempo) con la prima partita alle 15 mentre l’ultimo incontro si gioca alle 17.55. I sei incontri  determineranno le formazioni che avranno accesso alle semifinali di lunedì mattina (prima gara alle 9:30) e quindi nel pomeriggio le finali con la finalissima in programma per le 17.30. Lunedì spazio anche alle vecchie glorie, con una partita alle 14.30, e ai giovani classe 2004, 2005 e 2006 della Lecco Alta che si affronteranno prima della finalissima.

In palio il trofeo Fabio Castagna alla formazione vincitrice, per la seconda squadra classificata il trofeo Angelo Rosito, alla terza il trofeo Giuseppe Brigatti, alla quarta il trofeo Aristide Frigerio, alla quinta il trofeo Gianfranco Ferrario e alla sesta il trofeo Walter Meles. Non mancheranno i premi speciali, al miglior portiere andrà il trofeo Arnold, al miglior giovane il trofeo Massimo Castagna, al miglior giocatore il trofeo Emilio Castagna e al capo cannoniere il trofeo Romildo Maggi. Alle giovani promessi in campo alle 14.30 verrà consegnata la targa ricordo Albino Colombo a.m.

In occasione della 50^ edizione, l’organizzazione del torneo, che vede in prima linea suor Paola Bolis e Marco Nessi supportati da alcuni volontari, ha deciso di realizzare un completo maglia e pantaloncini che verrà regalato a tutti i giocatori.