Lago baneabile: dall’ATS “ok” ai bagni, ma non in tutte le spiagge

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LECCO – Temporaneamente non balneabili tre lidi dell’Alto Lago: le analisi dell’ATS (ex Asl) hanno dato parere sfavorevole alla Spiaggia di Oro a Bellano, per Rivetta e Riva del Cantone di Dorio, a causa della presenza di cianobatteri (parametri algali) risultati essere oltre la soglia d’allarme.

Non balneabile anche il lago di Garlate nella zona de La Punta di Pescate (il Comune aveva chiesto di avviare le verifiche sulla balneabilità delle sue rive), a causa della presenza di Escherichia Coli (batteri) superiore al consentito.

I campionamenti erano stati realizzati lo scorso 25 giugno. Tutte balneabili, invece, le altre località prese in esame (vedi la tabella).

Data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale, in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, l’azienda sanitaria ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.

E’ comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti: evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione; fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa; sostituire il costume dopo il bagno.

Il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.

BAGNI “OK”, ECCO DOVE: