MANDELLO – Una collaborazione nel segno dell’innovazione quella avviata tra la Gilardoni Raggi X e il Politecnico di Milano in particolare con gli studenti della facoltà di Design & Engineering e che ha consentito di sviluppare tredici nuovi progetti per il restyling estetico e funzionale delle macchine fabbricate dall’azienda di Mandello.
La Gilardoni è leader nella produzione di apparecchiature per la sicurezza, gli scanner utilizzati per i controlli aeroportuali, nei luoghi istituzionali e nei grandi eventi, oltre che macchinari utilizzati in ambito medico e di recente introduzione tra i prodotti realizzati dalla fabbrica mandellese.
Il corso di Product Development Design Studio 2, frequentato dai 40 studenti coinvolti nell’iniziativa tra azienda e università, ha l’obiettivo di specializzare gli studenti nell’industrializzazione e prototipazione, con particolare attenzione alla scelta dei materiali, ai processi produttivi e al contenimento dei costi.
L’opportunità offerta dall’azienda di Mandello ai giovani ingegneri è stata quella di una formazione specifica attraverso lezioni tenute dagli esperti della Gilardoni che hanno riguardato in modo particolare l’assemblaggio delle apparecchiature.
Il lavoro degli studenti si è concentrato sui macchinari sviluppate per i controlli negli aereoporti, le stesse utilizzate anche in occasione del G7, per San Remo 2018, già installate al Senato, in Vaticano e al Museo degli Uffizi.
Divisi in tredici gruppi, i corsisti hanno elaborato altrettanti progetti per una nuova linea di design, elaborando una revisione degli aspetti ergonomici e funzionali dell’apparecchiatura, che tenesse in considerazione sia la sua fruizione da parte degli operatori deputati ai controlli, sia la percezione da parte delle persone che subiscono il controllo, quindi i viaggiatori o i visitatori dei luoghi interessati.
“Uno dei più importanti insegnamenti che ci ha lasciato l’ing. Arturo Gilardoni, fondatore della nostra azienda è l’attitudine a lasciare ampio spazio ai giovani, ai quali era convinto andassero trasmessi tutto il sapere e l’esperienza: così facendo, essi certamente avrebbero saputo dare grandi soddisfazioni. Con la stessa convinzione vogliamo continuare a coltivare i giovani talenti e la collaborazione con il Politecnico di Milano ma anche lo scambio continuativo con il nostro Dipartimento di ricerca e sviluppo che si inserisce proprio in questa scia” ha spiegato Marco Taccani Gilardoni, presidente dell’azienda di famiglia, che giovedì ha accolto gli studenti nei laboratori della Gilardoni per la presentazione dei progetti.
“Tutti e tredici i progetti realizzati contengono elementi interessanti, siamo molto soddisfatti di questa collaborazione – ha proseguito – abbiamo deciso di premiare quello che risponde al mandato iniziale con una proposta realmente innovativa e con caratteristiche che lo renderebbero adeguato per un’effettiva applicazione”. Il progetto vincitore sarà sviluppato dall’azienda che assegnerà ai suoi ideatori delle borse di studio.
Recentemente la Gilardoni Raggi X ha distribuito nuove apparecchiature per innalzare il grado di sicurezza negli aeroporti e ne sta già sviluppando di nuovo per ottimizzare le procedure di controllo dei bagagli.