LECCO – Grande soddisfazione per la fotografa lecchese Sara Munari. L’artista, che da anni si sdoppia nel duplice ruolo di fotografa freelance e di insegnante nei più prestigiosi atenei italiani, ha infatti ottenuto il terzo premio nel concorso Urban 2018 di Trieste.
“Ho scelto di partecipare a questo premio diversi mesi fa. Sapevo che in giuria c’erano almeno un paio di fotografi di spessore internazionale, e quindi ho mandato il mio progetto” dichiara Sara.
Al concorso la fotografa lariana ha partecipato con un portfolio di dodici fotografie dal curioso titolo “Be the bee body be boom, est east” (bidibibodibibu), un progetto ispirato sia dalle favole che dalle leggende urbane est europee. Le persone più curiose possono vedere tutte le fotografie di Sara sul sito del concorso.
“Non è un concorso di quelli di altissimo livello, ma era comunque di buon livello, con oltre 1200 partecipanti da tutto il mondo – dichiara Sara – sono contenta di aver ottenuto il terzo posto e spero di riuscire a contattare Tatsuo Susuki, uno dei fotografi presenti in giuria: a novembre ho organizzato un tour fotografico in Giappone con un gruppo di amatori e per nove giorni fotograferemo nella terra del Sol Levante.”
Prima di concludere, la fotografa ci regala una clamorosa novità. “A gennaio inaugurerò un nuovo progetto e fonderò la mia scuola, Mu.Sa fotografia. La aprirò a Monza, e sarà uno spazio dove terrò corsi, inviterò ospiti internazionali e organizzerò mostre di alto livello. È un esperimento che volevo fare da tempo, in cui credo molto.”