TERNI – Eliminata, senza la possibilità di scendere in pedana. Il Campionato Europeo di Scherma paralimpica si chiude con una sconfitta netta per Sofia Brunati e per la formazione azzurra di spada. La nazionale italiana è stata infatti sconfitta al primo turno a eliminazione diretta.
Il torneo continentale vede solamente cinque formazioni iscritte: Russia, Ucraina. Polonia, Bielorussia e Italia. Le ultime sono le squadre col ranking peggiore e quindi si affronteranno nello spareggio per accedere alle semifinali. La sfida tra le padrone di casa – in pedana sono scese Alessia Biagini. Sofia Della Vedova e Rosanna Pasquino – e la squadra ex sovietica però dura solo per i primi tre assalti, chiusi sul punteggio di 5-10 per la Bielorossia. Nel successivo giro di assalti le ospiti indirizzano la sfida con un tremendo 6-20 di parziale, portando il divario sul punteggio di 11-30, che diventerà 25-45 alla fine della sfida.
Le Bielorusse verranno battute in maniera nettissima dalle future campionesse della Russia (20-45), ma concluderanno comunque il torneo con la medaglia di bronzo (45-39) ottenuta ai danni della Polonia.
Sofia Brunati, la più giovane della squadra, non è scesa in pedana, ma ha comunque avuto l’occasione di far parte della squadra nazionale da convocata, un buon punto di partenza per un futuro che non può essere che roseo.
Sabato sarà il turno di Elena Valsecchi, che cercherà gloria nel torneo di Spada (cat C).