LECCO – Open day, sabato 17 novembre, per la scuola secondaria di I grado “Massimiliano Kolbe” di Rancio ha presentato la sua offerta didattica ed educativa. Tanti i laboratori multidisciplinari che sono stati proposti al mattino e al pomeriggio e che hanno visto protagonisti tutti gli alunni della Kolbe, guidati dai loro insegnanti.
“Gli anni della scuola media sono per i ragazzi un momento di cambiamento, dove l’esigenza di capire sé e la realtà si può manifestare in modo confuso, ribelle, ma anche sorprendentemente consapevole e produttivo – spiega il preside Francesco Riva. – Pertanto, lo scopo della nostra scuola è contribuire alla crescita dei ragazzi, perché diventino uomini, capaci di conoscere, giudicare e intraprendere”.
Gli studenti protagonisti della giornata
La giornata ha offerto una preziosa occasione per conoscere da vicino quello che accade alla Kolbe, incontrando i suoi protagonisti: i ragazzi e le ragazze, che hanno illustrato le scoperte fatte attraverso il lavoro didattico quotidiano; i docenti, che spiegano contenuti e metodi delle materie così come vengono proposte agli studenti: strumenti per conoscere la realtà, andando a fondo di quanto già appreso alla scuola primaria, approfondendo i linguaggi delle discipline, sviluppando un metodo di studio efficace, coltivando e incrementando l’uso della ragione; i genitori, che condividono l’esperienza fatta alla Kolbe.
L’offerta curricolare della Kolbe
L’offerta curricolare della Kolbe risponda ai nuovi scenari del mondo di oggi: la Kolbe propone, per esempio, sia l’inglese potenziato – 5 ore settimanali di cui 2 con docente madrelingua – sia l’insegnamento di una seconda lingua straniera, oltre alla preparazione curricolare a certificazioni internazionali e percorsi CLIL al secondo e terzo anno. Sempre più spesso nelle lezioni vengono coinvolti specialisti di settore per un affondo ancora più attento delle materie. Sono così stati attivati il percorso triennale di Economia, svolto quale approfondimento dei contenuti storico-geografici, e il progetto sulle Nuove Tecnologie e l’uso dei Social Media. “La Kolbe – conclude il preside Francesco Riva – è nata per educare insegnando: per crescere uomini capaci di conoscere, giudicare e intraprendere. In ogni materia lavoriamo per mostrare ai ragazzi come le discipline siano uno strumento per entrare in rapporto con la realtà. Insistiamo molto sul fare esperienza e riflettere su di essa per incrementare l’intraprendenza e la capacità critica, curiamo il metodo di studio per rendere efficace l’apprendimento e la personalizzazione per sviluppare al meglio il potenziale di ciascuno”.