MERATE – Riceviamo e pubblichiamo l’intervento di Franco Lana, segretario della sezione della Lega di Merate, sul progetto di potenziamento del pronto soccorso dell’ospedale Mandic.
“Apprendiamo con piacere che il progetto per il potenziamento del pronto soccorso di Merate è in fase esecutiva. Oggi raccogliamo il frutto, possiamo dirlo senza timori di essere smentiti, del lavoro e delle attività svolte negli ultimi anni dalla Lega di Merate a favore del nostro ospedale, in collaborazione con l’ex presidente della commissione socio sanitaria Fabio Rolfi, oggi assessore all’agricoltura di Regione Lombardia, e con l’Asst nella figura di Stefano Manfredi prima e che oggi prosegue con Paolo Favini subentrato alla guida del Mandic. A differenza della sinistra meratese che sa solo organizzare presidi e lanciare messaggi d’allarme alla cittadinanza sull’ormai prossima e quanto mai ipotetica chiusura del Mandic per smembramento, noi ci siamo adoperati fattivamente coi nostri interlocutori affinché il presidio cittadino ottenesse risorse economiche ed umane. Questa semplice diversità di atteggiamento e attenzione dovrebbe far capire anche ai più recalcitranti e diffidenti che se c’è una forza politica che si fa carico delle necessità del nostro ospedale quella è sicuramente la Lega di Merate. E’ ormai chiaro che il PD locale ha perso la lucidità politica e non sa più a cosa attaccarsi pur di recuperare quel consenso che i cittadini oramai non gli riconoscono più. All’allarmismo e ai fiumi di inchiostro versato inutilmente noi preferiamo che siano i fatti a parlare. Altro che depotenziamento del pronto soccorso o fantomatiche chiusure dei reparti: noi continueremo a lavorare così come abbiamo sempre fatto per la valorizzazione del nostro ospedale”.