L’uomo era stato allontanato dal paese nel 2009 per reati di droga
Ora vive a Lecco. Aveva perso la compagna e il figlioletto nella Strage di Erba del 2006
ERBA/LECCO – “Finalmente si ritorna al amata Italia”. Poche parole e una foto sorridente in aeroporto quelle pubblicate da Azouz Marzouk pochi giorni fa, il 4 giugno, sul suo profilo Facebook.
L’uomo, che nella Strage di Erba del 2006 aveva perso la moglie, Raffaella Castagna e il figlioletto Youssef, ha voluto annunciare pubblicamente il ritorno in Italia, possibile dopo la revoca del provvedimento di espulsione a cui era stato condannato nel 2009 per reati legati allo spaccio di stupefacenti. Annullato il provvedimento di sicurezza, dopo 10 anni Marzouk è tornato in Italia, per l’esattezza a Lecco, dove aveva conosciuto anni fa la sua nuova moglie, Michela Lovo.
Solo poco tempo fa, a inizio aprile, l’uomo aveva chiesto una revisione della sentenza nei confronti di Rosa Bazzi e Olindo Romano, i coniugi ritenuti responsabili della Strage di Erba, condannati all’ergastolo (leggi l’articolo su ErbaNotizie.com)
Intanto, sempre su facebook, l’ex cognato Beppe Castagna (fratello di Raffaella e zio di Youssef), ha condiviso un post, pubblicato da un’altra persona, in cui si legge che per poter intervistare Azouz Marzouk sarebbe prima necessario “concertare i termini economici per rilascio di esclusive o interviste basate sulle dichiarazioni che farà in Tribunale al fine di scarcerare Rosa e Olindo, ingiustamente condannati”. Immediata la reazione dei fratelli Castagna: “Azouz è tornato solo ieri in Italia e già ha un agente per ‘concertare i termini economici per rilascio di esclusive o interviste’…stendiamo un velo pietoso” le parole condivise su facebook.