L’iniziativa della Cgil di Lecco
Appuntamento a San Zeno (Olgiate) dal 28 al 30 giugno
LECCO – “Vogliamo parlare alle persone, intrecciando divertimento e politica”. Per questo è nata Diritti alla festa, il fine settimana di divertimento, musica, compagnia, ma anche riflessioni sul mondo del lavoro, sui diritti, sulla sostenibilità ambientale, sull’inclusione e sull’attualità che si svolgerà dal 28 al 30 giugno in via della Corna a San Zeno di Olgiate Molgora. Organizzata interamente dalla Cgil Lecco, la festa è patrocinata dall’Amministrazione comunale del paese brianzolo.
“Abbiamo deciso di realizzarla perché ci sono le condizioni, il clima tra i nostri iscritti è favorevole per l’iniziativa – ha spiegato il segretario generale Diego Riva – Siamo interessati a parlare con tutte le persone che abitualmente non vengono nelle nostre sedi e raccontare a tutti quello che facciamo”.
Ad aprire l’iniziativa ci sarà il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, che sarà intervistato dal giornalista Massimo Rebotti. Poi ci saranno anche altri momenti di svago, come il mercatino delle pulci, “per diffondere una maggiore cultura del riuso” afferma Riva, il concerto dei The Bluebeaters, l’animazione per bambini e il pranzo etnico. Ma non solo. “Vorrei sottolineare anche uno spettacolo teatrale sulla violenza di genere in programma per domenica sera, perché è fondamentale parlare di questo tema, sempre, non solo due volte all’anno – prosegue – Discuteremo anche di Europa, quella che vogliamo, che sappia accogliere, non respingere, che dia prospettive per i giovani, sviluppo e risposte in un periodo storico come questo. Parleremo dei mercati (per il rafforzamento l’Europa, necessario per trattare con Cina, India, Stati Uniti e Giappone) e della globalizzazione. Un esempio è la Husqvarna, multinazionale svedese con uno stabilimento a Valmadrera, fuori dal quale va avanti un presidio da settimane. E ragioneremo anche sull’ultima Manovra del Governo che reputiamo sbagliata, così come sul salario minimo, a cui non siamo contrari di principio, ma vogliamo far capire che ci sono rischi e pericoli”.
Altra questione importante per Diritti alla festa è il rispetto ambientale. “I giovani scendono in piazza e ci chiedono di fare di più nell’ambito di questa tematica – ha sottolineato Riva – Per questo la festa è ecosostenibile, la quasi totalità dei materiali usata è biodegradabile, per migliorare la tutela dell’ambiente”.
Francesca Seghezzi, componente della segreteria della Cgil lecchese, sottolinea che “saranno coinvolti nell’organizzazione oltre cento persone tra sindacalisti e delegati”, ma soprattutto tratta il tema della ecosostenibilità. “Tutta la festa è ecocompatibile: abbiamo piatti, bicchieri e stoviglie bio. Imporremo un sistema di raccolta rifiuti, per educare ancora di più alla differenziata. Anche il mercatino delle pulci ha l’obiettivo di promuovere il riuso e recuperare il materiale da rimettere in circolo, magari anche nei canali della solidarietà”. Il programma prevede poi due band lecchesi, un trio d’eccezione creato per l’occasione, quattro mostre: una sui rider, un’altra sulla sicurezza sul lavoro, un’esposizione sulla violenza di genere e una allestita dall’Anpi.
Ci sarà anche l’animazione per i bambini in collaborazione con Arci e Lezioni al campo. “Avremo due ragazzi richiedenti asilo originari del Kenia – ha continuato Seghezzi – poi un dibattito sull’immigrazione con Sally Kane, coordinatrice nazionale Cgil, un pranzo etnico cucinato da due cuoche professioniste senegalesi e marocchine, per parlare sempre più di immigrazione. Ospiteremo associazioni negli stand fuori dal tendone per dare spazio a realtà importanti sul territorio”. E domenica ci sarà anche l’estrazione dei biglietti vincenti della sottoscrizione a premi organizzata appositamente per l’occasione.